Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«I rom? Tutti nell'area di via monsignor Cogoni»

Fonte: L'Unione Sarda
19 giugno 2012

POLITICHE SOCIALI.

Proposta di Chessa (Udc) in commissione. Il terreno è di proprietà della Curia
 

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L'area per i rom? Gianni Chessa, consigliere comunale dell'Udc, l'ha trovata e l'ha resa nota ieri nel corso della seduta della commissione Politiche Sociali. È quella in via monsignor Cogoni, appartiene alla Curia e secondo il rappresentante del centrodestra sarebbe l'ideale per accontentare i rom e allo stesso tempo far risparmiare tanti soldi all'amministrazione comunale, che eviterebbe di sborsare i contributi alle famiglie che stanndo abbandonando il campo sulla 554 per poter pagare l'affitto della case.
LA PROPOSTA «A questo punto voglio capire la Curia cosa ne pensa, faccia un passo avanti - dice Chessa - quell'area è enorme, inutilizzata e sarebbe perfetta anche per inserire le strutture necessarie per fare in modo che queste persone possano svolgere i loro lavori in modo regolare».
Un'ipotesi su cui la Curia è chiamata a dire la sua per capire se la proposta di Chessa è davvero attuabile o meno, ma che al momento non entusiasma per niente la maggioranza: «Prendo atto di questa proposta - afferma Fabrizio Rodin (Pd), presidente dell'organo consiliare - ma non ritengo sia praticabile. La verità è che non sono disponibili aree comunali».
LA PRECISAZIONE L'esponente del centrosinistra chiarisce che il Comune non sta dando nessuna casa ai rom: «È errato dire una cosa del genere, tutte le persone in graduatoria per le abitazioni popolari potrebbero fare ricorso e lo vincerebbero senza dubbio. L'amministrazione - precisa Rodin - elargirà semplicemente dei contributi attraverso i quali queste famiglie potranno andare in affitto in una casa privata, sottoscrivendo un contratto a loro nome. Una cosa che facciamo anche con tanti cagliaritani».
LA SEDUTA Nel corso della seduta l'assessore alle Politiche Sociali, Susanna Orrù, ha esposto il progetto di inclusione sociale ai componenti della commissione. Qualche polemica è arrivata dopo che l'esponente della Giunta ha dichiarato di essere stata all'estero per vedere altri progetti di questo tipo. Secondo alcuni rappresentanti dell'opposizione si è trattato di uno spreco di denaro pubblico, anche se dall'assessorato hanno tenuto a precisare che il viaggio è stato finanziato esclusivamente con i soldi di un progetto comunitario. Neanche un euro è uscito dalle casse del Comune, dunque.
IL PIANO TRIENNALE «Ma nel piano triennale delle opere pubbliche sono previsti circa 200 mila euro per rimettere a nuovo la strada che porta al campo della 554 - dice Porcelli (Pdl) - dunque soldi previsti per un qualcosa che non esisterà, visto che il campo verrà smantellato a breve».
Polemico anche Anselmo Piras (Pdl), ex assessore alle Politiche Sociali nella scorsa legislatura, quando governava il centrodestra: «Dicono che tutto quello che ha fatto l'amministrazione precedente non andava bene, ma si dimenticano che gli unici ad aver chiesto ai rom il conto per l'acqua e la luce siamo stati noi - afferma - e poi vorrei ricordare che i progetti di inclusione sociale in realtà sono i nostri».
Piercarlo Cicero