Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Corso senza auto nei weekend

Fonte: Sardegna Quotidiano
12 giugno 2012

Traffico

 

VIABILITÀ Progetto sperimentale del Comune per l’estate: stop ai veicoli da piazza Yenne fino a via Caprera. Coni: «Limite dei 30 all’ora imposto dall’Ue». Via Sonnino verso le due corsie

Fine settimana senz’auto nel corso Vittorio Emanuele da piazza Yenne a via Caprera. Stop alle auto anche intorno al Consiglio regionale nelle vie Cavour, Porcile e dei Mille. L’assessore alla Viabilità Mauro Coni ieri ha annunciato i progetti sperimentali per l’estate 2012. «L’idea del tratto del Corso chiuso al traffico è dalle diciotto del venerdì fino all’una di notte della domenica, a partire da luglio - ha spiegato l’assessore alla commissione Trasporti - in questo contesto, la linea 1 del Ctm dovrebbe arrivare fino a piazza Yenne, poi scendere e tagliare da via Crispi per raggiungere viale Trieste. Si tratta di una sperimentazione già fatta in passato». Diversi, invece, gli orari previsti per la pedonalizzazione delle tre strade della Marina. «Le vie Porcile, dei Mille e Cavour saranno totalmente pedonali dalle 18 del venerdì fino alle 7 del lunedì mattina, si tratta di un’ipotesi, decisamente fattibile perché non ci sono criticità. L’unico punto sono quattro garage di privati che si trovano in queste tre strade: i proprietari potranno parcheggiare all’interno le auto, ma anche per loro sarà vietata la sosta lungo le strade». VIA SONNINO RIDOTTA Un altra proposta portata in commissione dall’assessore Coni è quella di creare una pista ciclabile sul lato destro di via Sonnino, eliminando una corsia, in modo da debellare il “tradi - zionale” parcheggio in doppia fila. «È una strada pericolosissima, negli ultimi cinque anni la polizia municipale ha registrato 12mila sinistri - spiega Coni, snocciolando i dati forniti dalla nuova comandante Manuela Atzeni - la proposta è di restringere la via a due sole corsie per le auto. Ci sono sempre macchine che sostano in doppia fila, è un fenomeno da combattere. Prevediamo di creare una pista ciclabile, spostando e ritracciando tutti gli stalli per le automobili, convertendoli in parcheggi a rapida rotazione da quindici-trenta minuti». Il presidente della commissione Trasporti Guido Portoghese è favorevole alle iniziative proposte dall’assessore al Traffico. «Il corso senza auto ha dato anni fa esiti favorevoli - commenta -e anche il progetto di traffic calming in via Sonnino è indispensabile, di notte diventa un’autostrada dove le auto sfrecciano a folle velocità ». Proprio per limitare la velocità delle auto nelle vie del centro l’altro giorno l’assessore Coni ha annunciato l’intenzione di ridurre a 30 chilometri orari il limite massimo in alcune strade e ieri ha spiegato il suo progetto, che si basa su una direttiva europea. «È un documento recente che tutti le nazioni europee dovranno adottare, Italia compresa. L’obbietti - vo è quello di dimezzare i morti sulle strade entro il 2020, grazie a 103 misure che intervengono sulle regole di circolazione, sugli utenti e sulle strade - ha illustrato Coni - nelle città si concentrano circa il 75 per cento degli incidenti e il 45 per cento di morti sulel strade, non possiamo restare indifferenti. I limiti, ovviamente, vanno applicati solo in determinate strade e in particolari situazioni». P. R.