Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Pochi parcheggi: a San Michele ormai è emergenza

Fonte: L'Unione Sarda
14 ottobre 2008

Cimitero. La denuncia



Trovare parcheggio al cimitero di San Michele? Una chimera. Gli stalli a disposizione sono pochi e non bastano a soddisfare le esigenze dell'utenza. Sabato e domenica (giorni di maggiore affluenza) trovare un "buco" è quasi impossibile e le lamentele fioccano, specialmente da parte degli anziani. Il problema si trascina da anni, senza che si sia mai trovata una soluzione.
Di recente l'emergenza si è aggravata, complice la realizzazione della nuova rotonda che ha comportato la cancellazione di 180 stalli. Se prima i parcheggi del piazzale erano 250, oggi sono appena 70. Il risultato? Gli automobilisti si ritrovano costretti a parcheggiare lontano dall'ingresso. I più fortunati trovano posto in via Puglia ma c'è chi finisce in via Abruzzi o addirittura in piazza San Michele. Nessun problema se si tratta di persone giovani e in forze, ma quando a doversi sobbarcare un lungo tragitto sono ultraottantenni è evidente che i disagi diventano insormontabili. «Ogni domenica è il caos», racconta Luciano Muscas, venditore ambulante di fiori. «Gli automobilisti si contendono i pochi parcheggi che restano e assistiamo a discussioni e litigi». Alcuni parcheggiano lontano e raggiungono a piedi l'ingresso; altri rinunciano e tornano a casa. «La situazione è insostenibile - denuncia il 57enne Lucien, come è conosciuto Muscas - Il Comune dovrebbe farsi carico di questo problema. All'interno, tra l'altro, è pieno di spazi inutilizzati che potrebbero essere adibiti a parcheggio e ci sono stalli regolari che però sono ad uso e consumo di pochi».
Il fioraio si riferisce a una ventina di parcheggi interni riservati ai marmisti, ai titolari delle agenzie funebri e ai cittadini muniti di pass. «Non un lasciapassare generico - chiarisce un custode alla sbarra - ma un pass specifico che viene rilasciato in cimitero ai portatori di handicap che ne fanno richiesta». Il regolamento è a dir poco ferreo: i titolari del suddetto pass possono parcheggiare dentro non più di quattro volte al mese e solo il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì. «Capita che la domenica i parcheggi interni restino liberi - riprende Lucien - mentre all'esterno gli automobilisti si arrabattano per trovare un posto».
Altre lamentele riguardano la fermata del Ctm (che è stata arretrata di 50 metri e che gli anziani vorrebbero più vicina all'ingresso) e la presenza nel weekend di 25 parcheggiatori abusivi senegalesi che "pretendono" il pagamento di 3 euro per i loro servigi. (p. l.)

14/10/2008