Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tuvixeddu, slitta l'incontro con il ministero

Fonte: L'Unione Sarda
14 ottobre 2008

La riunione, prevista per oggi, è stata rinviata di una settimana



La Regione e Coimpresa starebbero trattando. Per questo l'incontro previsto per oggi sul destino del colle di Tuvixeddu tra ministero dei Beni e le attività culturali, Regione, Comune slitta, probabilmente di una settimana. Ma i tempi potrebbero allungarsi perché nessun passo avanti è stato fatto dopo che Viale Trento, in cambio della cessione dei terreni nell'area archeologica di Tuvixeddu, ha proposto a Coimpresa, oltre a 15 milioni di euro, una serie di beni immobili: gli edifici dell'ex Ersat in viale Monastir, l'area militare tra viale Colombo e Su Siccu, l'ex caserma Ederle a Calamosca e l'ex Enalc hotel che, attualmente, ospita l'assessorato regionale al Lavoro. Una «proposta indicativa» dopo le sollecitazioni del ministro Sandro Bondi e che la stessa Regione deve ratificare con un accordo in Giunta.
Ma Coimpresa per ora ha risposto picche: «I presupposti non sono corretti», ha comunicato l'impresa. «La Regione sa esattamente quanto valgono quei terreni», insiste Giussppe Cualbu, amministratore delegato della società. Vuol dire che occorre tener conto non solo del valore delle volumetrie, ma anche quantificare quello di 15 anni di lavoro, di lavori iniziati, delle progettazioni, delle opere realizzate per conto del Comune, di due anni di fermo cantiere scaturiti da provvedimenti dichiarati illegittimi. La nostra intenzione», ha ribadito anche ieri Cualbu, «è andare avanti nella prosecuzione integrale dell'Accordo di programma. Se la Regione ha intenzioni concrete le espliciti in maniera concreta. Noi siamo forti di due sentenze, del Tar e di una del Consiglio di Stato, abbiamo tutti i diritti. Tra l'altro», aggiunge Cualbu, «si dimentica della questione centrale: il nostro è un progetto rispettoso del paesaggio e l'area archeologica è distante da quella dove si andrà ad edificare».
Domani è in programma anche la riunione del Comitato tecnico per l'attuazione dell'Accordo di programma. Ma è possibile che slitti anche quella.

14/10/2008