BArRACCA MANNA






CAGLIARI Ottomila abitanti, molte case. E poco verde: a volte quello che c'è viene usato come discarica. È Barracca Manna. Ora si cambia. O meglio si vuole cambiare. La commissione urbanistica ha lavorato al progetto per un bel po’. E mercoledì sera il consiglio comunale ha approvato l'emendamento al piano di risanamento per realizzare dei mini parchi in mezzo alle abitazioni. «C'è stata una proposta da parte di un gruppo di privati - spiega il presidente della commissione Andrea Scano - per la realizzazione di nuovi edifici. Per le aree che di regola vengono cedute al Comune il piano prevede la concentrazione di verde pubblico in un'unica zona. Ma il problema è che poi, considerate le difficoltà economiche del Comune, si rischia di non fare nulla. L'alternativa: chiedere che i privati realizzino essi stessi degli spazi verdi». Sono gli oneri di urbanizzazione. Per il momento si parla di un'area verde di settemila metri quadri, più un'altra di quattromila per un totale di undicimila metri quadrati. Ma è solo la partenza. Nel futuro la richiesta potrebbe diventare un vero e proprio vincolo per chi decida di costruire nel rione. Ma occorrerà, nel caso, un'ulteriore modifica alla normativa. Un modello, quello del verde da realizzare a carico dei privati, che potrebbe diventare la regola a Barracca Manna. La parola d'ordine è armonia. "Un quartiere - spiega Enrico Lobina, consigliere comunale di Fs, insieme a Giovanni Dore (Idv) uno dei maggiori sostenitori dell'emendamento nelle discussioni in commissione- che ha bisogno di un giusto equilibrio tra mattone e verde pubblico. Una regola che vale per tutti i quartieri e ancora di più per Baracca Manna, una zona che ormai si sta lasciando alle spalle il passato di rione abusivo e che ha bisogno di crescere anche con questo tipo di interventi». Si è parlato anche di modifiche alla viabilità con la sistemazione degli spazi che consentano di ampliare in futuro la rotatoria giá realizzata. L'obiettivo è chiaro: Cagliari deve pensare non solo a Villanova o San Benedetto. Ma anche a far crescere le sue periferie. E, a testimonianza dell'attenzione del Municipio nei confronti di Baracca Manna, martedì mattina c'è stato un sopralluogo della commissione Servizi Tecnologici in via degli Astri. Una tappa del tour contro le discariche iniziato giá dalle scorse settimane. Un'invasione di spazzatura che va a colpire soprattutto le aree ai confini del territorio comunale. Come Baracca Manna. «Stiamo intervenendo - spiega Fabrizio Marcello, presidente della commissione - tempestivamente in tutte le discariche. E così è successo a Barracca Manna. I controlli saranno sempre più severi: non possiamo più tollerare situazioni del genere». Un quartiere «giovane» che chiede sempre di più. Oltre il verde, anche opere di urbanizzazione. A cominciare dall'asfalto in tutte le strade. Se ne è parlato anche nei giorni scorsi nel consiglio della Municipalità di Pirri. Stefano Ambu