Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Comune a passo lento e Barracca Manna aspetta

Fonte: Sardegna Quotidiano
6 giugno 2012

Pirri

 

MUNICIPALITÀ Luisella Ghiani: ci sono i fondi regionali ma il progetto è fermo negli uffici, ci vorrà almeno un altro anno

La municipalità di Pirri procede lentamente, frenata dai ritardi del Comune. C’è il regolamento dedicato al parlamentino, approvato da mesi con vari punti essenziali per cambiare marcia ma nessuno di questi è stato ancora attuato. È il tassello fondamentale per dare piene competenze decisionali alla municipalità su tematiche quali l’arredo urbano, la manutenzione delle strade e la gestione di eventi sociali, culturali e sportivi. Negli ultimi dodici mesi, tra i pochi interventi realizzati, l’apertura del passaggio in via Ampere e la costruzione della prima delle due vasche in via Stamira, per raccogliere l’acqua e scongiurare possibili alluvioni. Tutto il resto dei problemi –dall’urbanizzazione di Barracca Manna al completamento dell’ex mercato di Santa Teresa e della scuola per la prima infanzia di via Toti -sono ancora lontani dall’essere risolti.

GHIANI, I PRIMI DODICI MESI Da un anno, il presidente in via Riva Villasanta è Luisella Ghiani del Pd. È proprio lei a tracciare un bilancio, critico e allo stesso tempo speranzoso, dei primi dodici mesi trascorsi a capo della municipalità. «Passa tutto per il regolamento: è già approvato, si tratta di attuarlo in concertazione con il Comune, non vogliamo passare per anarchici», spiega la Ghiani. «Solo così potremmo avere le competenze per agire in tutti i settori pubblici di Pirri. Su tutti la manutenzione delle strade, ogni giorno riceviamo segnalazioni dei cittadini, ma abbiamo le mani legate». C’è poi il nodo legato all’urbanizzazione di Barracca Manna: «Prevedo oltre un anno di attesa, ci sono i fondi regionali di quattro milioni di euro per dare il via agli interventi nelle strade intorno a via Duca di Genova, area a rischio idrogeologico », sottolinea la presidentessa, «bisogna però attendere le procedure previste dalla legge, il progetto è nell’ufficio appalti del Comune». Sulla scuola per la prima infanzia di via Toti «c’è di mezzo il tribunale per un procedimento di fallimento dell’i mpresa che sta costruendo la scuola, nel 2009», afferma la Ghiani.«Speriamo di avviare il bando per una nuova gara di appalto nel prossimo autunno per completare la struttura». Dodici mesi dopo il suo insediamento negli uffici di via Riva Villasanta, la Ghiani ne approfitta per levarsi qualche sassolino dalla scarpa: «Appena insediata, ho trovato molti progetti non attuati, anche in presenza di fondi già stanziati. Abbiamo cercato, per quanto possibile, di sbloccarli. Ma servono i soldi per dare il via alle tante azioni da compiere». Paolo Rapeanu