Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Sistema plurale per Mont’e Prama

Fonte: Sardegna Quotidiano
30 maggio 2012

SCULTURE

 

Un Sistema museale plurale per il complesso scultoreo di Mont’e Prama. Si è svolto ieri allo Spazio San Pancrazio alla Cittadella dei Musei di Cagliari, un incontro istituzionale di presentazione del progetto BC² Beni Culturali Beni Comuni. Un approccio partecipativo alla valorizzazione: Il Sistema museale per Mont’e Prama, ideato dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Sardegna, in collaborazione con la Soprintendenza per i beni archeologici per le province di Cagliari e Oristano, e che verrà realizzato con il supporto tecnico di un'associazione temporanea di imprese composta da Poliste srl, Interforum srl e CLES srl. Il progetto, che si svilupperà in un arco temporale compreso tra aprile 2012 e marzo 2013, intende sperimentare un approccio metodologico innovativo, utilizzando per la prima volta tecniche partecipative che permettono di includere punti di vista e competenze differenti. Cuore del progetto è la realizzazione di un Sistema museale plurale per il complesso scultoreo di Mont ’e Prama, incentrato su tre differenti poli di fruizione progettati come un unico percorso museale ma a differente vocazione tematica: il Museo Archeologico Nazionale di Cagliari; il territorio di Cabras, il Centro di Restauro di Li Punti a Sassari. Le varie fasi di lavoro saranno sostenute da un approccio partecipativo che, avvalendosi di tecniche di facilitazione e progettazione condivisa, coinvolgerà fattivamente i numerosi soggetti interessati. La presentazione generale dell’intero percorso si è svolta a cura del Direttore Regionale, Maria Assunta Lorrai, del funzionario responsabile del progetto, Anna Paola Loi, del Soprintendente per i beni archeologici per le province di Cagliari e Oristano, Marco Minoja, e del responsabile dell’assistenza tecnica, Serenella Paci.