la Provincia






CAGLIARI «Spetta al comune di Cagliari e all’Arpas verificare la presenza di amianto alla quinta fermata del Poetto, dove un tempo sorgevano i casotti. Qualora questa presenza venisse confermata, la Provincia provvederà alla caratterizzazione del suolo e alla convocazione della conferenza dei servizi con tutti gli enti interessati». L’ha dichiarato l’assessore alle politiche ambientali della Provincia di Cagliari, Ignazio Tolu, che nell’ultima seduta del consiglio ha risposto a un’interrogazione di Alessandro Sorgia (Pdl). Alcune settimane fa si è diffuso un sospetto allarmante: frammenti di materiali edili punteggiano da anni la spiaggia del Poetto all’altezza della quinta fermata, si tratta di brandelli di manufatti usurati dalle intemperie che nelle giornate di vento affiorano tra la sabbia. All’altezza di quella fermata sorgevano fino a vent’anni fa i casotti-spogliatoi in legno, con i tetti in eternit. A quei tempi l’allarme per le condizioni igieniche portò alla decisione di eliminarli ma con metodi di smaltimento che non tenevano conto delle successive normative sull’amianto. Nei giorni scorsi è stato presentato dal medico odontoiatra Franco Anedda, un esposto al prefetto, al sindaco, alla Procura, all’Asl 8 e al ministero dell’Ambiente, nel quale si denuncia la presenza di «materiale estraneo all’arenile» e si chiede «la rimozione immediata di esso a decoro ambientale e della salute pubblica». Tolu ha parlato anche delle attività di derattizzazione, per le quali la Provincia ha a disposizione 440 mila euro di risorse regionali: «Abbiamo chiesto, finora senza risultati – ha spiegato l’assessore - che venga modificata la norma e ci venga attribuita la competenza. Ho quindi sollecitato gli uffici a predisporre una proposta di delibera che ci permetta di effettuare la derattizzazione direttamente con il nostro centro antinsetti».