”22/05/2012 00:43

di Federica Lai

Sandro Mascia, classe 1964, figlio di due seuesi doc, gestisce il bar di famiglia, “Cafè Barcellona”, presente nel quartiere Marina sin dal 1949. Quindi barista di professione, con l’hobby della scrittura: se di hobby si può parlare, visto che son già stati pubblicati ben quattro suoi romanzi. Ha cominciato a scrivere nel 2004, folgorato dalla bravura di alcuni scrittori sardi e non, che parteciparono al festival cagliaritano Marina Cafè Noir. Col suo primo libro, un thriller pubblicato con la collaborazione della casa editrice AIPSA, intitolato “Cafè Marina”, ha voluto rendere omaggio al suo adorato quartiere, che lo ha ispirato anche per i successivi romanzi: “Nicoletta”, L’Alfa e l’Omega”, e “Ti rincontrerò”. Diverse le tematiche presenti nei suoi libri: la tutela dell’ambiente, la pace e tutte le ingiustizie di questo mondo, la voglia di cambiare. Ma soprattutto è la Marina al centro dei suoi scritti, e del suo cuore. “Il quartiere è migliorato rispetto a vent’anni fa’, quando circolava più droga e delinquenza. Ora ci sono molti locali, quindi più gente in circolazione, sicurezza, e anche più lavoro per molte persone. Ci sono parecchi stranieri che abitano e frequentano il quartiere, tutti lavorano e sono perfettamente integrati: non per forza l’extracomunitario è delinquente, anzi. Io vivo e lavoro qui, e posso tranquillamente, e orgogliosamente dire che questa è un’area felice. La Marina è abitata, e frequentata quotidianamente da persone illustri: il tenore Gianluca Floris, le sorelle Medda del cinema di viale Trieste, il regista Columbu, e tanti altri attori e registi che non abitano qua, ma che vengono ogni giorno, perché amano il quartiere, in alcuni casi più delle persone che ci abitano. Anche il sindaco, Massimo Zedda, abita qui vicino e frequenta la zona, e al suo operato mi permetto di dare il massimo dei voti, per quanto ha fatto finora: aree pedonali, piste ciclabili, metropolitana, trasporti più efficienti, e riqualificazione dei quartieri, come di recente per il quartiere Villanova”, dice il “barman – scrittore” Sandro Mascia, che aggiunge “ In futuro vorrei scrivere un romanzo legato alle origini, al passato di Cagliari, in particolare della Marina, rapportato ai giorni nostri