Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Il ministro ai Beni culturali non può essere solo testimone»

Fonte: La Nuova Sardegna
10 ottobre 2008

VENERDÌ, 10 OTTOBRE 2008

Pagina 1 - Cagliari

Tuvixeddu. Dopo il vertice, documento di Legambiente 






CAGLIARI. Passare dalle parole («belle ma con musica stonata») ai fatti. È cosi che avrebbe dovuto agire secondo Legambiente il ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi dopo l’incontro a Roma col presidente della Regione Renato Soru e il sindaco Emilio Floris sul caso Tuvixeddu.
«Nel comunicato del ministero è scritto “i presenti hanno concordato sulla necessità di prestare massima tutela all’area”. Belle parole certo - ribatte Legambiente Sardegna - ma il ritmo è sbagliato. Nel senso che la massima tutela arriverà, se arriverà, solo dopo la risoluzione delle trattative tra Regione e Coimpresa. Come dire: prima risolvete voi (Regione, Comune e Coimpresa) la vicenda dal punto di vista amministrativo, poi parleremo del punto di tutela».
Esattamente il contrario di quello che Legambiente si aspettava da un ministro dei Beni culturali, che “non può essere un semplice osservatore dei fatti. Il suo dovere stro doveva essere invece quello di usare subito gli strumenti conferiti al proprio dicastero per la tutela dell’ambiente e dunque decidere un’immediata tutela di Tuvixeddu».