Rassegna Stampa

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Opere abusive al Brotzu, Zedda a Garau: riaprire i parcheggi entro 90 giorni

Fonte: web Castedduonline.it
10 maggio 2012

 

9/05/2012 18:01


E’ stata notificata nei giorni scorsi al direttore dell’Azienda Ospedaliera Brotzu l’ordinanza del Comune di Cagliari che prevede la demolizione delle opere abusive accertate dagli uffici comunali e il ripristino della situazione originaria nell’area dei parcheggi dell’ospedale che fa capo all’amministrazione. Il termine entro cui dovrà essere effettuato lo smantellamento dei lavori è di 90 giorni dalla notifica, fatta salva l’azione penale. Dagli accertamenti tecnici partiti dopo la comunicazione di inizio lavori sono emersi alcuni interventi abusivi: in particolare lo spartitraffico in cemento, le sbarre regolatrici del traffico e il palo su cui è montata la telecamera di sorveglianza, tutte opere posizionate sulla strada che collega la via Peretti al Brotzu sulla semi-carreggiata che insiste sul territorio di Cagliari. Risultano abusive anche le due sbarre, le due colonnine per la loro apertura e chiusura e il palo su cui è montata la telecamera di sorveglianza posizionata nell’aiuola spartitraffico che separa le due semi-carreggiate al confine tra il Comune di Cagliari e quello di Selargius. Inoltre le modifiche di assetto, accesso e fruizione degli stalli dei parcheggi esistenti devono comunque essere tali da garantire il rispetto di quanto previsto dall’articolo 10 delle Norme tecniche di Attuazione del PUC che “relativamente ai parcheggi pertinenziali prescrive che gli stessi devono essere di uso comune. Pertanto devono essere collocati ad una distanza non maggiore di 300 metri e organizzati in modo da essere accessibili liberamente e gratuitamente dal pubblico; possono trovarsi all’interno di aree recintate e in tal caso ne dovrà essere sempre garantita l’accessibilità nelle ore e nei giorni in cui l’attività di cui sono pertinenza è aperta al pubblico”. Ancora, si è verificato che le opere edilizie sono state eseguite su immobili vincolati da leggi statali e regionali, “in assenza del necessario titolo abilitativo quale l’autorizzazione edilizia” e in assenza della necessaria autorizzazione paesaggistica