Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Lirico, l'attacco del Ministero

Fonte: L'Unione Sarda
10 maggio 2012

Dura lettera del Mibac che impone la rapida nomina del nuovo sovrintendente

«Irregolarità nella gestione dell'uscita di Di Benedetto»

La sostituzione dell'ex sovrintendente Gennaro Di Benedetto senza che avesse «un impedimento repentino e assoluto» configura una «irregolarità nell'amministrazione». E in ogni caso doveva essere «tempestivamente curata una nuova nomina». Inoltre la delibera che affida «poteri di governo dell'attività tecnico amministrativa» a Oscar Serci eccede le competenze assegnabili perché non rispetta né i termini indicati dalle norme in materia né lo statuto della Fondazione. Che concede, semmai, al presidente Massimo Zedda poteri più ampi in queste circostanze. Poteri che il sindaco avrebbe dovuto esercitare.
LA LETTERA È duro il contenuto della lettera inviata martedì dal direttore generale del ministero per i Beni e le attività culturali, Salvatore Nastasi, al presidente della Fondazione e al collegio dei revisori dei conti. Si contesta, in sintesi, tutta la gestione dell'affaire Di Benedetto sino ad arrivare a chiedere gli atti della risoluzione consensuale del rapporto per chiarire, tra le altre cose, se ci siano state «soluzioni onerose» che al Ministero interessano visto che «lo Stato contribuisce in via ordinaria». La missiva si conclude con una richiesta di chiarimenti entro sette giorni.
OGGI CDA Nessuna contestazione di merito al sovrintendente pro tempore, Oscar Serci, in carica dal 16 aprile scorso. Che, essendo rappresentante del Mibac nel cda, oggi dovrebbe rimettere l'incarico di reggente dopo aver predisposto un piano di risanamento che ha già ottenuto il via libera di banche e Regione ed aver ottenuto garanzie dalla Regione sul versamento anticipato del contributo regionale di 4,8 milioni. Garantiti anche 2,5 milioni per il decentramento a cura dei teatri di Cagliari e Sassari. (f.ma.)