Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Slitta ancora l'agibilità dei Distinti, il Comune avvia i lavori in Curva nord

Fonte: L'Unione Sarda
10 maggio 2012

SANT'ELIA. I consiglieri d'amministrazione rossoblù trattano col Municipio

Il via libera della commissione di vigilanza sull'agibilità dei Distinti slitta ancora: ieri i rappresentanti di Prefettura, Comune, Vigili del fuoco, Asl, Coni, Regione e Questura hanno esaminato i documenti presentati dall'assessorato ai Lavori pubblici relativi ai lavori portati a termine negli ultimi mesi. La commissione ha però rinviato la decisione definitiva alla prossima settimana. In programma c'è un sopralluogo nello stadio per verificare di persona le condizioni dell'impianto e delle «vie di esodo» dei vari settori.
L'ASSESSORE MARRAS «Per ora la commissione non ha dato nessuna risposta sull'agibilità», spiega l'assessore ai Lavori pubblici del Comune di Cagliari Luisa Anna Marras. «Sono stato esaminati i documenti e le certificazioni dei lavori di ristrutturazione, ma la decisione definitiva arriverà dopo il sopralluogo». Sarà la prefettura a convocare la riunione, all'inizio della prossima settimana. Nel frattempo l'assessore Marras dice che «gli operai hanno iniziato a lavorare anche nella Curva nord». Dove verranno installate le reti di protezione nei tunnel d'ingresso. Perché convocare ora la commissione di vigilanza, a campionato ormai finito? Dalla prefettura fanno sapere che il lavoro di questi giorni servirebbe a poter lavorare in anticipo e essere pronti nell'ipotesi in cui il Cagliari giochi al Sant'Elia anche il campionato 2012-2013. L'eventuale riapertura dei Distinti non consentirebbe comunque di raggiungere la capienza minima per la Serie A, fissata in 20 mila spettatori. E la Lega calcio, che in passato ha sempre dato l'autorizzazione a disputare le sfide in deroga al proprio regolamento, potrebbe rifiutare un parere positivo: non a caso circa un mese fa il commissario della Figc Bruno Longhi ha portato a termine un minuzioso sopralluogo al Sant'Elia, proprio in vista della prossima stagione.
LA RESCISSIONE Il Comune intanto continua a lavorare sulla possibile rescissione della convenzione. Secondo Palazzo Bacaredda il Cagliari ha violato diversi articoli del contratto firmato nel 2003 dal presidente Massimo Cellino. L'unica possibilità di evitare lo scontro frontale è che i consiglieri d'amministrazione del Cagliari Mario Marongiu e Giovanni Domenico Pinna trovino un accordo col Municipio sul contenzioso che riguarda i debiti legati alla manutenzione dello stadio e al mancato pagamento dei canoni di concessione. ( m.r. )

 

Videolina
E a Monitor
salta
il confronto
Zedda-Cellino
L'atteso faccia a faccia in tv non si farà. Il presidente del Cagliari Massimo Cellino ha raccolto l'invito di Videolina. Il sindaco Massimo Zedda no, non poteva. Il primo cittadino ha spiegato di essere impegnato in aula con il bilancio (il primo da quando è sindaco) e di non potersi staccare dall'aula di via Roma. I tifosi non hanno gradito e sul web la protesta imperversa. «Proveremo a trovare un'altra data, l'argomento è troppo sentito ed è doveroso dare risposte», rilancia Emanuele Dessì che, stasera in diretta dalle 21, su Monitor, parlerà comunque dello stadio in una puntata dal titolo “La sag(r)a di Sant'Elia”.
Gli studi di piazza L'Unione Sarda si trasformeranno in una curva, con decine di tifosi rossoblù delusi dall'esilio a Trieste e dall'incomunicabilità tra società e Comune. Interverranno anche due amministratori comunali di Quartu, il capogruppo del Pdl Roberto Farci e il consigliere del Pd Roberto Mariani, che parleranno della trasformazione dello stadio Is Arenas. In studio anche l'avvocato Renato Chiesa, che sta seguendo la causa di un gruppo di abbonati contro il Cagliari, e il giornalista de L'Unione Sarda Anthony Muroni.