Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Comune «Zedda faccia i nomi di chi non pagava le multe»

Fonte: Sardegna Quotidiano
7 maggio 2012

REAZIONI Paolo Casu (Psd’Az): una prassi? Dica per chi lo era. Chessa (Udc): io ho sempre pagato le sanzioni di tasca mia

 

Il sindaco multato ha detto: «Ho scoperto che non pagare pare fosse una prassi riservata ai rappresentanti del Comune». Questa dichiarazione non è piaciuta ad alcuni consiglieri comunali che invitano Massimo Zedda a fare nomi e cognomi. Con un’interrogazione urgente al primo cittadino e all’assessore al Traffico il consigliere sardista Paolo Casu chiede «quali siano le fonti che hanno portato il sindaco a rilasciare queste dichiarazioni generali e di massima, per cui emergerebbe l’esi - stenza di una sorta di consuetudine e/o prassi con cui verrebbero esonerate le autorità Comunali, dal pagamento degli oneri di rimozione, chiesti a tutti i cittadini», scrive Casu, che chiede «i nominativi dei consiglieri comunali e/o delle persone istituzionalmente in rapporti con l’amministrazione comunale, che avessero ricevuto l’esonero da questi pagamenti dovuti». L’esponente del Psd’Az ha ricordato di aver sempre pagato di tasca sua le multe. « L’interrogante ha, in questi anni di impegno politico da consigliere comunale, sempre pagato ogni singola sanzione emessa e automaticamente gli oneri di rimozione della propria autovettura». Sulla stessa linea il consigliere comunale dell’Udc Gianni Chessa che sostiene di aver sempre pagato le multe. «Sono sorpreso dale parole del sindaco su questa presunta prassi di non pagare - commenta - ha fatto della trasparenza una sua bandiera: allora faccia nomi e cognomi di chi non le ha pagate. Io non ho mai chiesto nulla e le ho sempre pagate di tasca e quando mi hanno portato via l’auto ho pagato la multa e la rimozione. Anzi, in un caso sono finito addirittura in Tribunale dopo un’accesa discussione con gli agenti della polizia municipale » .