7/05/2012 00:09
Primo piano
Le urne per i 10 referendum sardi si sono chiuse e i numeri rivelano una sorpresa rispetto alle aspettative pessimistiche degli ultimi dati: il quorum è stato raggiunto, ha votato il 35,5% dei sardi. Hanno votato 525.651 persone su 1.480.366 elettori, il 35,50% del quorum. Oggi ci sarà lo scrutinio delle schede, e arriveranno i dati finali che riguardano i dieci quesiti, A rischio soprattutto le quattro nuove Province del Sulcis, del Medio Campidano, della Gallura e dell’Ogliastra. In bilico anche tutti i privilegi dei politici sardi, con in ballo la riduzione dei consiglieri regionali. Se come sembra probabile vinceranno i sì, sarà una vera rivoluzione della politica sarda. I dati per provincia sono i seguenti:
Cagliari 490.169 186.846 38,12%
Nuoro 144.480 50.226 34,76%
Oristano 153.004 50.567 33,05%
Sassari 297.592 110.813 37,24%
Medio campidano 92.185 39.231 42,56%
Carbonia iglesias 119.898 37.807 31,53%
Ogliastra 53.334 15.331 28,75%
Olbia tempio 129.704 34.830 26,85
Il referendum era sul filo del quorum dopo il riscontro delle 19.00.Per i dieci quesiti referendari regionali ha votato, alle 19, il 24,76 per cento degli aventi diritto cioè 366.630 sardi. In provincia di Cagliari si è recato alle urne il 27,19 per cento degli elettori, nel Nuorese il 23,92 per cento, nell’Oristanese il 22,77 per cento, in provincia di Sassari il 25,17 per cento, nel Medio Campidano il 30,28 per cento, nella provincia di Carbonia-Iglesias il 22,09 per cento, in Ogliastra il 20,19 per cento e nella provincia di Olbia-Tempio il 18,34 per cento.