Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il degrado della piscina

Fonte: L'Unione Sarda
7 maggio 2012

TERRAMAINI. La protesta dei frequentatori: «La zona è da ripulire»
 

Immondezza e sterpaglie vicino all'impianto
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Sterpaglie e aiuole in totale stato di abbandono. È il colpo d'occhio che si presenta nel parcheggio della piscina comunale di Terramaini. Un problema di immagine e di tutela della salute del quale Loredana Lai (Pdl), si fa portavoce presentando un'interrogazione al presidente del consiglio Luisella Ghiani affinché si proceda alla pulizia della zona.
ABBANDONO «Le aiuole presenti nello spiazzo del parcheggio della piscina», spiega la Lai, «dovrebbero essere adibite a verde pubblico, però allo stato attuale non è così. Le zone verdi si trovano in totale stato di abbandono come testimoniano le erbacce e i rifiuti di ogni genere». Uno stato delle cose inaccettabile per l'esponente del Pdl, che aggiunge: «L'approssimarsi dell'estate determina il pericolo, per i numerosi frequentatori della struttura, dello svilupparsi di zecche tra le erbacce». Sarebbe urgente, dunque, un intervento immediato per ripristinare il decoro anche perché allo stato attuale «questo ingresso rappresenta anche un pessimo biglietto da visita per tutta la città». Va detto, tra l'altro, che la piscina viene utilizzata da centinaia di sportivi, tra cui bambini e disabili. Servono interventi di pulizia per porre fine a questa situazione.
I FREQUENTATORI Sono tante le persone che arrivano nel piazzale, parcheggiano la macchina e puntano dritte verso l'ingresso per sfruttare a pieno le poche ore di pausa da dedicare allo sport. C'è però il tempo per fermarsi e notare che qualcosa non va.
Alberto Covacivich, afferma: «Una struttura del genere non va abbandonata. Le sterpaglie portano zecche e una volta secche possono essere incendiate. Considerando che qui vicino c'è il deposito del gas penso sia molto pericoloso. È doveroso che si pulisca perché il problema maggiore è la sicurezza». Pericolo e salute: due questioni sollevate anche da Pierluigi Pilia che aggiunge: «Qui attorno è un po' tutto quanto in stato di abbandono. Oltre le erbacce, andrebbe studiato un migliore accesso al piazzale perché se si arriva dalla zona di Monserrato bisogna fare un giro lungo sino alla rotonda del parco».
Nicola Fenu, è d'accordo sul fatto che «non sia uno spettacolo bello da vedere. I disagi non sono eccessivi ma bisogna fare attenzione alle zecche, soprattutto per i bambini». Poi sulla sicurezza aggiunge: «Bisognerebbe togliere i cespugli ai lati dell'ingresso che porta a Monserrato perché coprono la visuale».
Matteo Sau