Lite sui trasporti

LA POLEMICA Il direttore generale del Ctm replica alle critiche del docente di ingegneria Italo Meloni: «Il bus rapid transit è all’avanguardia». E attacca sui troppi pass per le strisce blu

Se la prende con i soloni, «quei professori che dicono bene solo di ciò fanno loro e tutto il resto è sbagliato, da ricoprire di critiche». Ezio Castagna nella vita fa il direttore generale del Ctm. Ha lavorato con la vecchia amministrazione di centrodestra e, adesso, collabora con quella di Massimo Zedda. Chi pensava a scintille col centrosinistra è rimasto deluso. Castagna e l’assessore ai Trasporti Mauro Coni lavorano su molti progetti e spesso, molto spesso, si trovano d’accordo.

E dalla stessa parte si schierano anche di fronte agli attacchi sferrati dal docente di Ingegneria Italo Meloni che, in una recente seduta della commissione comunale, ha criticato la Giunta sulla Ztl a Villanova («Hanno sbagliato tutto»), sui parcheggi sotterranei del parco della musica («Sono chiusi perché Parkar deve valutare se è conveniente aprirli, ragionando solo in termini di cassa ») e sul Bus rapid transit, il pullman che dovrebbe collegare piazza Repubblica con piazza Matteotti in attesa della metro leggera. «Non funzionerà perché nelle corsie preferenziali viaggeranno anche altri bus», ha detto Meloni. «E si sbaglia di grosso», replica il direttore generale del Ctm, «il Brt è un sistema di trasporto innovativo, forse anche più della metropolitana leggera, che tanto piace a Meloni. Critica il fatto che nelle stesse corsie passeranno anche altri bus? Il problema non esiste: se c’è il un pullman sulla corsia, l’altro che arriva da dietro mette la freccia e supera. Non credo ci sia bisogno di una laurea per capirlo». Castagna è reduce da un convegno sui trasporti a Istanbul, «dove passa un bus ogni 45 secondi, e il Brt è all’avanguardia».

È tornato e si è trovato sul giornale le critiche del professore di ingegneria anche sui 700 posti auto di San Benedetto ancora inaccessibili. «I parcheggi del parco della musica sono chiusi per un motivo molto semplice », dice, «manca la certificazione dei vigili del fuoco: un problema di sicurezza, che mi sembra abbastanza importante. Comunque è vero che con l’assessore Coni stiamo valutando delle soluzioni innovative per sfruttarli quando saranno aperti. Non sarebbe male metterli al servizio di coloro che vanno al teatro Lirico». Villanova, poi, una zona a traffico limitato nuova, che adesso in tanti sembrano iniziare a digerire: «Da tempo io sono favorevole all’uso delle strisce gialle per i residenti». Anche perché Castagna individua un problema che considera enorme per la viabilità a Cagliari: «A fronte di 2500 stalli blu», sostiene, «abbiamo oltre 5mila pass, che costano 5 euro all’anno l’uno. Per questo in centro, soprattutto nel fine settimana non c’è parcheggio, chi ci abita lascia lì l’auto e chi arriva deve stare a girare un’infinità di tempo». La stessa criticità era stata segnalata da Mauro Coni: chissà se il numero degli aventi diritto, dopo un’indagine già avviata, verranno ridotti. E. F.