Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Fioccano i progetti e le idee

Fonte: L'Unione Sarda
4 maggio 2012

CONSIGLIO. In attesa dei fondi, presentate ieri le previsioni di spesa
 

ma per ora mancano le risorse
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Lo stato di previsione della spesa per l'anno 2013, che ieri il consiglio della Municipalità di Pirri ha iniziato a discutere, dà l'idea di una situazione ancora tutta da definire. Molte le scelte di indirizzo e altrettanti i progetti di sviluppo. Da una prima analisi un aspetto appare subito evidente: per ora la navigazione sui temi economici e finanziari è ancora a vista, e il faro rimane, forse inevitabilmente, l'approvazione del bilancio comunale. Soltanto dopo si potrà capire infatti quanti soldi saranno destinati al parlamentino «per lavorare in piena autonomia organizzativa e funzionale», hanno sottolineato i presidenti delle commissioni.
LE RISORSE Ieri i sette organismi, Bilancio, Ambiente-Viabilità-Servizi Tecnologici, Urbanistica, Cultura e Sport, Pubblica Istruzione, Politiche Sociali, Attività produttive, hanno presentato un documento di spesa, uno per ciascuno, il cui comune denominatore è la rivendicazione, ai sensi degli articoli 34 e 39 del regolamento della Municipalità, di quella autonomia programmatica e finanziaria che passa attraverso le risorse economiche che il Comune dovrebbe destinare. Ecco perché, per esempio, Giorgio Cabras, numero uno del Bilancio invoca «l'istituzione di un centro di costo per la Municipalità, perché rappresenta lo strumento che consente di individuare con precisione le poste in bilancio previste per Pirri. Insieme a questo strumento», aggiunge, «servirà stipulare protocolli d'intesa che sono lo strumento con cui si trasferiscono, poi, le risorse».
GLI INTERVENTI Cifre a parte, allora, in questa fase di totale incertezza, i responsabili degli organismi si concentrano sugli interventi che dovrebbero essere realizzati: maggiore sostegno alle politiche giovanili, con la possibilità di ripristinare lo sportello Informa Giovani, particolare attenzione alle categorie più deboli, interventi strutturali da effettuare nell'ambito dell'edilizia popolare a Santa Teresa e nel mercato rionale di Is Bingias. Ancora, attività culturali, aree verdi e viabilità. Dunque, in buona sostanza per vedere le vere decisioni della Municipalità c'è ancora da aspettare. Martedì maggioranza e opposizione torneranno in aula per proporre integrazioni e modifiche e consentire all'ufficio di presidenza di elaborare quel documento finale che dirà di quanti soldi la Municipalità ha bisogno.
Mauro Madeddu