Scontro tra maggioranza e opposizione sulle delibere di Giunta
 

Via alla discussione in aula, si continua oggi
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La mancata approvazione in commissione Bilancio può bloccare l'esame della Manovra finanziaria della Giunta in aula? È il dubbio che ha tenuto banco ieri per la prima mezz'ora della seduta di Consiglio, dubbio sciolto poi dall'intervento del segretario generale Renzo Serra che ha ricordato la mancanza di qualsiasi vincolo sul parere della commissione.
IL DIBATTITO La discussione del primo Bilancio dell'era Zedda è poi proseguito con gli interventi dei consiglieri - 10 minuti a testa - e continuerà oggi con i discorsi dei capigruppo. Al consigliere Claudio Cugusi è stato chiesto di riassumere le dodici riunioni su Imu e Irpef, compresa l'ultima dove la delibera ha raccolto quattro voti favorevoli e quattro contrari e dove sono state determinanti le assenze di Davide Carta e Marisa Depau, entrambi della maggioranza. «Avrei potuto programmare una seconda votazione del documento», ha detto Cugusi, presidente della commissione, «ma ho preferito non farlo perché sarebbe stato poco rispettoso verso chi aveva partecipato alla riunione e votato regolarmente».
IL BILANCIO Quasi tutti d'accordo sul fatto che il Bilancio 2012 sia «di transizione» (copyright Cugusi) e, come ha aggiunto Francesca Ghirra (Sel) «disegnato dalla crisi e obbligato dai vincoli dello Stato». Per Stefano Schirru (Pdl) parlare della Manovra è l'occasione per spolverare uno dei capisaldi dell'opposizione come l'Anfiteatro romano, chiuso da mesi: «La città ha perso tanto sia a livello culturale che economico». E se Fabrizio Rodin (Pd) sostiene che «non ci sia nessun taglio ai servizi nonostante la riduzione dei trasferimenti statali», Aurelio Lai (Ancora per Cagliari) ricorda come «i Servizi sociali non abbiano nemmeno i soldi per comprare un phon per asciugare i capelli agli anziani delle case di riposo». Poi ci sono gli interventi di Petrucci, Mannino, Meloni, Fuoco, Portoghese, Chessa, Porrà. Prende la parola quasi tutta l'aula, mentre il sindaco ascolta e scrive appunti. In vista della seduta di oggi, dove interverranno i capigruppo e si comincerà a parlare anche degli emendamenti, circa 1.450. Buona parte presentati dal capogruppo del Pdl Giuseppe Farris, che ha anche discusso un'interrogazione sul cantiere (mai inaugurato) del parcheggio di via Roma: l'avvocato romano scelto dal Comune per seguire la causa sarebbe già stato pagato nonostante non abbia portato a termine «nessuna attività». L'assessore Marras ha però precisato: «Gli uffici stanno verificando il lavoro svolto, il professionista non è ancora stato pagato». ( m.r. )