Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Ricorso dei nostalgici contro il divieto di corteo

Fonte: Sardegna Quotidiano
23 aprile 2012

 25 aprile

PREFETTURA

Gli organizzatori chiedono di poter sfilare in via Sonnino nel giorno della Liberazione dal nazifascismo

nÈ stato vietato il corteo dei nostalgici della Repubblica sociale previsto per il 25 aprile. «Ho presentato un ricorso al prefetto contro il provvedimento della Questura perchè noi abbiamo rispettato tutte le formalità di rito - spiega l’avvocato Stefano Murgia - tra l’altro si tratta di un corteo con poche persone che percorre un tragitto breve e ci sembra difficile che le forze di polizia non siano in grado di gestire una manifestazione così circoscritta». L’estrema destra prima si limitava a un presidio nella scalinata di Bonaria e da qualche anno si è aggiunta una parata di tricolori e insegne della Repubblica sociale che parte da piazza Garibaldi e arriva in piazza Gramsci, con la deposizione di fiori al monumento dei caduti. Dalla questura è arrivato il divieto di sfilare in strada e l’autorizzazione a deporre fiori. La decisione è stata comunicata giovedì agli organizzatori dal questore dopo che si era consultato col prefetto. Il giorno prima anche il sindaco Massimo Zedda era intervenuto per chiedere al prefetto di vietare una manifestazione che fatta il giorno della Liberazione dal nazifascismo aveva il sapore della provocazione. Anche l’Anpi e il neonato coordinamento antifascismo cagliaritano avevano chiesto che la manifestazione dei nostalgici non venisse autorizzata per il 25 aprile. Il corteo è stato vietato, ma ai nostalgici di Salò è stato comunque concesso di ritrovarsi di fronte al monumento dalle 16.30 alle 19, una mediazione che non li soddisfa e per questo ieri hanno presentato un ricorso al prefetto. «Avremmo voluto rivolgerci al Tar perché ci sono sentenze recenti in materia - conclude Murgia - ma i tempi sarebbero stati lunghi mentre in Prefettura ci hanno assicurato una risposta prima del 25 aprile».

M.Z.