Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La sagra più antica dell'Isola

Fonte: L'Unione Sarda
6 aprile 2012

Previsti riti religiosi e civili. Lunedì la traslazione del simulacro, con partenza da Monte Claro
 

Domenica partono i festeggiamenti in onore di Santa Maria Chiara
In migliaia per la sagra più antica della Sardegna. Anche quest'anno si terranno i festeggiamenti in onore della Beata Vergine Santa Maria Chiara, classica manifestazione pirrese che dura una settimana e inizierà domenica.
 

IL PROGRAMMA Le iniziative, che saranno sia religiose che civili, partiranno il giorno di Pasqua con “l'incontro” di piazza Italia alle 11, seguito dalla Messa. Lunedì la sagra entra nel vivo, con il rito della vestizione, alle 9,30, nella rettoria di San Pietro Apostolo, e la traslazione del simulacro della Santa alle 20,30, che da Monte Claro attraverserà via Cadello, via Santa Maria Chiara, via Pontida, via Riva Villasanta e giungerà in piazza Chiesa. Poi un'altra processione martedì, che partirà alle 10 da piazza Chiesa e attraverserà alcune strade di Pirri. Tante le manifestazioni civili, con i fuochi d'artificio del Lunedì dell'Angelo, a Monte Claro alle 20,30, e la commedia che si terrà martedì alle 17 (e alle 19,30 in replica) al teatro dell'ex Vetreria intitolata “S'amori no est fregula”.
 

LE ISTITUZIONI La Municipalità, quest'anno, ha voluto essere presente per testimoniare quanto Pirri tiene a questa sagra: «E sfilerà anche il gonfalone della Municipalità - afferma Luisella Ghiani, presidente del parlamentino - ringrazio i commercianti che hanno collaborato per la riuscita dell'evento». La sagra è patrocinata dalla Provincia: «Abbiamo voluto dare dignità a questa sagra - afferma l'assessore alle Attività produttive, Piero Comandini - che fino a qualche mese fa partiva quasi di nascosto». «La processione - fa sapere con orgoglio il vicepresidente del Consiglio, Franco Farris - farà tappa di fronte al municipio di via Riva Villasanta».
 

IL COMITATO Giuseppe Spiga, del comitato di Santa Maria Chiara, precisa che l'associazione ha organizzato l'evento tra mille difficoltà: «I dati che abbiamo in possesso ci dicono che la manifestazione risale a 428 anni fa, ma il culto in realtà è molto più antico. Il comitato ha un compito oneroso, che è quello di portare avanti queste iniziative, e lo fa sempre con grande passione». Infine lancia una proposta a Comandini: «La Provincia non ha un suo protettore, l'ideale sarebbe Santa Maria Chiara, che potrebbe diventare patrona della Provincia di Cagliari».