Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Il rione diviso «Noi favorevoli alla Ztl»

Fonte: Sardegna Quotidiano
5 aprile 2012

Villanova

 

LE POSIZIONI Molti residenti e commercianti della zona sono d’accordo con le idee del Comune sulla chiusura delle strade e contrari al comitato: «Il quartiere tornerà all’antica bellezza»

Tra i residenti e i commercianti di Villanova c’è anche chi è favorevole alla nuova ztl e alla pedonalizzazione. Il giorno dopo la protesta contro i limiti di orario per la circolazione delle auto, avvenuta in piazza San Giacomo da parte di circa quaranta abitanti del quartiere, sono numerose le voci che si dissociano. Da chi vede nella ztl un modo per rendere davvero più vivibile il quartiere a chi sostiene che la pedonalizzazione sia l’unico modo per preservarlo. Pazienza per quelli che sono ancora i pochi stalli con strisce gialle disponibili, quattro passi in più per raggiungere la propria abitazione non sono la fine del mondo. Tra i favorevoli c’è Antonella Soro, presidente del consorzio Amici della via Sulis, 8 negozi consorziati tra loro dal 2011. «Siamo favorevoli al cento per cento, la nostra idea non deve essere vista come una contrapposizione agli abitanti, noi stessi ci sentiamo abitanti - spiega la Soro - capiamo le loro esigenze, non condividiamo i toni accesi e la minaccia di azioni violente. Ho parlato più volte con l’asses - sore Mauro Coni e il consigliere comunale Guido Portoghese, da parte loro ho notato disponibilità per eventuali correttivi. Diamo fiducia tutto è perfezionabile, purtroppo qualcuno ha difficoltà a accettare i cambiamenti ». Favorevole anche Maurizio Bonetti, residente in via San Giovanni. «Si eviterebbe il disturbo notturno delle tante auto che sfrecciano, ben vengano anche più aree pedonali, con una regolamentazione dell’orario - afferma - ricordo che il comitato di quartiere che ha protestato in piazza, ha proposto due anni fa tutto quello che ora sta contestando, è assurdo». Più serenità e tranquillità con meno rumore: questo in sintesi il motivo che spinge Giorgio Podda, 59 anni e abitante in via San Domenico a dire “sì” alle nuove regole sul traffico a Villanova. «Un ottimo punto di partenza, ogni giorno siamo invasi da auto a ogni ora, l’inquinamento e il rumore sono insopportabili - sostiene Podda - i residenti capiranno i privilegi dati dal poter camminare e respirare aria salubre per le vie». Danilo Pinna è un giovane commesso in un negozio di via Sulis, e ha le idee ben chiare sull’argomento. «Favorevole su tutta la linea, il quartiere riacquisterebbe quel senso di magia che ha purtroppo perso da tempo. Tra l’altro - sottolinea - io vivo qui a Villanova, in via San Giovanni, dunque so benissimo quale è il caos quotidiano al quale veniamo sottoposti dalle auto in transito». Un primo passo per ricostruire un quartiere in fase di decadenza, è l’augurio di Renato Pisano, titolare della drogheria di via San Giovanni. «Ho sentito dire che le auto spariranno dalle strade e girerà un pulmino, finalmente una buona notizia - dice contento Pisano - Villanova è dimenticata da tanti anni, deve ritornare a essere frequentata da chi ama fare lunghe passeggiate». Ultima voce, quella di Federico Piras, settantenne di via san Giacomo. «Le auto sfrecciano a qualunque ora, ben venga la Ztl e la zona pedonale. Spesso ho paura a camminare nella zona, c’è il rischio di essere investito». Paolo Rapeanu