Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Zedda a Cellino: «Il Sant’Elia presto agibile»

Fonte: La Nuova Sardegna
30 marzo 2012

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VENERDÌ, 30 MARZO 2012

Pagina 45 - Ed_Cagliari

Il sindaco incontra il presidente del Cagliari e promette un intervento in tempi brevi

notiziario

Attaccanti scatenati nel collaudo




Partitella contro gli Allievi Nazionali allenati da Giorgio Melis per il Cagliari ieri pomeriggio , nel corso della quale si è rivisto anche Mousthapha El Kabir. Il collaudo, durato complessivamente 80’(due tempi da 40’ ciascuno) si è concluso col risultato di 7-0, marcatori Pinilla autore di una doppietta, Thiago Ribeiro, Ekdal, nella prima frazione. Nel secondo tempo, in cui il tecnico Massimo Ficcadenti ha operato diversi cambi, sono andati in gol El Kabir due volte, e Larrivey. Ottime indicazioni in vista del match di domenica con l’Atalanta. (st.se.)


di Roberto Muretto

CAGLIARI «I nostri nemici stiano tranquilli, anche l’anno prossimo giocheremo in serie A». Massimo Cellino, dopo le tensioni legate al problema stadio, vuole che la squadra ritrovi serenità, si concentri su un finale di campionato difficile, con una salvezza che ancora non è in cassaforte. E ieri il patron rossoblù ha avuto un incontro con il sindaco Zedda, nel corso del quale ha avuto ampie assicurazione dal primo cittadino di Cagliari. Si farà di tutto perchè i rossoblù non siano costretti a emigrare a Trieste. I tecnici del Comune sono già al lavoro per riaprire già dalla gara con l’Inter i settori Distinti e Curva Sud. L’incontro è stato cordiale, Cellino è uscito più sereno, ma naturalmente aspetta che alle parole seguano fatti concreti. Il Sant’Elia non avrà più deroghe e se i lavori di ristrutturazione non saranno completati per tempo, l’esilio è sicuro. Riscatto. La sconfitta con la Lazio ha lasciato il segno. E’ stata metabolizzata male. Il Cagliari ha bisogno di ritrovare solidità e soprattutto incisività in avanti. Pinilla è importante, ma deve essere supportato dai compagni. L’ago della bilancia è Andrea Cossu, se lui sta bene i rossoblù hanno una marcia in più e gli attaccanti beneficiano del lavoro del trequartista. Il compito di Ficcadenti è quello di ritrovare un giocatore imprescindibile, che può diventare determinante nella fase finale del campionato. Cossu ha avuto qualche problema fisico, si sta riprendendo anche se ha un’autonomia limitata. Ballottaggio. A Roma Ibarbo non ha giocato bene. Il colombiano si è visto a sprazzi. Non è stato utile alla squadra nella fase di non possesso palla, un limite sul quale deve lavorare. L’allenatore ci vuole pensare bene prima di scegliere chi affiancherà Pinilla in attacco. In lizza c’è sicuramente Thiago Ribeiro e in ballo entra anche Nenè. Mentre Larrivey, almeno per il momento, è destinato alla panchina. Giocando in casa, Ficcadenti potrebbe decidere di dare una seconda chance a Ibarbo, anche se Thiago scalpita e pone la sua candidatura. E’ una scelta che verrà fatta soltanto all’ultimo momento. Gli avversari. L’Atalanta è reduce dalla vittoria a spese del Bologna. Tre punti che hanno praticamente sancito una salvezza anticipata. Ma questo non vuol dire che i bergamaschi saranno demotivati. Tutt’altro, vogliono raggiungere prima possibile quota 40 . Non ci sarà Denis, ancora infortunato, ma Tiribocchi e Gabbiadini sono in forma. L’Atalanta, senza la penalizzazione, sarebbe davanti all’Inter. Il Cagliari è avvisato. L’arbitro. Massimo Cellino fa già gli scongiuri. A dirigere la sfida con l’Atalanta sarà Rocchi di Firenze. Con questo arbitro i rossoblù hanno vinto una sola volta in 12 precedenti, 2-1 contro il Messina il 6 gennaio del 2005. Per il resto hanno ottenuto cinque pareggi e sei sconfitte. L’ultima quella in casa col Lecce per 2-1. Da quel momento è iniziata la fase discendente del Cagliari che sembrava ormai salvo. L’iniziativa. I tifosi che hanno conservato il tagliando del match col Cesena, usufruiranno di prezzi speciali sull’acuisto dei biglietti.