Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Metro, polemica sui bulli

Fonte: L'Unione Sarda
30 marzo 2012

La replica dopo la denuncia degli autisti sulla sicurezza a bordo

L'Arst: «È il mezzo più sicuro»

«Metropolitana di superficie in balia dei bulli? Niente affatto. Anzi, è il mezzo di trasporto più sicuro che abbiamo».
Parola di Carlo Poledrini, direttore generale dell'Arst, che sulla questione precisa: «I nostri autisti, a differenza dei loro colleghi degli autobus, hanno una cabina in cui possono chiudersi a chiave e un collegamento continuo con la torre di controllo che provvede, in caso di necessità, a informare subito le forze dell'ordine. Inoltre può tenere chiuse tutte le vie d'uscita e intrappolare gli eventuali malviventi». Eppure sono proprio i dipendenti a reclamare più sicurezza, specie nel fine settimana quando bande di ragazzini invadono la metro fra Caracalla e via Vesalio dando fastidio ai passeggeri. O come qualche sera fa, quando ignoti hanno lanciato un sasso contro la metro in corsa, danneggiando un vetro. «I problemi di ordine pubblico attengono alle autorità, più che alla nostra azienda».
Non secondo gli utenti della metro, che puntano il dito contro la quasi totale assenza di controllori, potenziali deterrenti «contro i bulli e gli scrocconi». «È vero, sono ancora tanti i passeggeri che tentano di viaggiare gratis - ammette Poledrini - ma proprio per questo abbiamo intensificato i controlli da metà febbraio scorso, ottenendo fin da subito un riscontro positivo». Nelle fasce orarie “morbide” (oltre le ore di punta scandite da scuola e lavoro, quando gli utenti approfittano della metro specie per fare la spesa all'Auchan di Pirri), le sanzioni hanno raggiunto il 10%, con punte del 15% sul totale dei passeggeri a bordo. «Garantiremo più controlli anche nel fine settimana», assicura il direttore.
Sulle obliteratrici del Ctm fuori uso a bordo delle metro? «Non vengono riparate perché non hanno più ragione di esistere - conclude Poledrini - in quanto la convenzione tra Regione, Ctm e Arst, che disciplinava il trasporto pubblico sulla metropolitana, è scaduta. Gli unici utenti Ctm che possono usufruire della metro senza costi aggiuntivi sono gli abbonati: il biglietto di corsa singola non è più valido». Dovrebbero tuttavia validare l'abbonamento a bordo della metro, affinché l'Arst possa usufruire di una percentuale sul titolo di viaggio Ctm. Ma è impossibile con le macchinette guaste.
Michela Seu