Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Biglietti scontati per hotel e agenzie: così attiriamo i turisti»

Fonte: L'Unione Sarda
29 marzo 2012

Le strategie per la promozione


Un Sant'Efisio al risparmio: abolito ogni sfarzo, il costo complessivo continua a calare. Segno che la crisi si è abbattuta anche sull'evento più importante per la città. In questo scenario di ristrettezze e scarse risorse, la parola d'ordine pare essere una sola: «promozione». Ne è certa l'assessore al Turismo Barbara Argiolas. Lo dice e lo rimarca. Così Sant'Efisio guarda oltre la città, espande i suoi confini e punta oltre l'Isola. E arriva sino alla Polonia, e «a Cracovia in particolare». Scelta legata all'analisi dei dati economici e al volo diretto che la collega al capoluogo sardo.
I PAESI Ma «stiamo lavorando anche per attirare turisti di Spagna e Germania», nonostante «ancora non si sappia quanti siano i fondi a disposizione per la promozione». E promozione significa vendita. In questo caso prevendita, dedicata agli albergatori della città, ai tour operator e alle agenzie di viaggio, che avranno la possibilità di acquistare i biglietti in anticipo e con uno sconto del 15 per cento. «Questo per far sì che inseriscano i biglietti nei loro pacchetti rispettando le regole di mercato».
I PREZZI DEI BIGLIETTI Dimezzato il costo delle tribune: «Dieci euro per quelle in piazza del Carmine, dieci in piazza Matteotti, venti davanti al palazzo comunale». Nella 356esima edizione della festa di Sant'Efisio si cercherà di catturare l'attenzione dei turisti anche abolendo le tribune davanti al palazzo Civico, dando così la possibilità di godere della sua bellezza. E visto che la manifestazione ha un'importanza strategica per la città, anche dal punto di vista promozionale, «diventa difficile pianificare tutto senza alcuna certezza sulle risorse che intende mettere in campo la Regione».
I GRUPPI Circa 180 gruppi hanno fatto richiesta di partecipazione, ma «sarà un'edizione light», annuncia la Argiolas, «aperta a circa 70 gruppi». La macchina organizzativa è partita, il concerto del primo maggio è salvaguardato, pur «ridimensionato nelle modalità». Si cercherà di investire sul rientro in città del santo, il 4 maggio, e sull'unione con l'appuntamento con Monumenti aperti, che previsto per il 5 e 6 maggio. Un week end lungo allungato, fondamentale per «vendere» la città.
Sara Marci