GUP. L'ex dirigente comunale deve rispondere di peculato e abuso d'ufficio
Il pubblico ministero Daniele Caria ha chiesto ieri mattina la condanna a due anni di carcere per l'ex dirigente comunale del servizio cultura e spettacolo Bruno Soriga, imputato davanti al Gup di Cagliari nell'inchiesta sui presunti abusi nella gestione dell'Anfiteatro romano di viale Sant'Ignazio. La sentenza è prevista per il 18 maggio, subito dopo l'arringa del legale della difesa, l'avvocato Pierluigi Concas.
All'udienza preliminare Soriga aveva chiesto il rito abbreviato, mentre gli altri imputati - gli imprenditori dello spettacolo Massimo e Michele Palmas, Maria Gabriella Manca e la funzionaria comunale Luisa Lallai - hanno scelto la strada del dibattimento e sono già sotto processo davanti ai giudici della prima sezione penale del Tribunale. L'inchiesta, scattata due anni fa sulla base di un esposto anonimo e condotta dal sostituto Daniele Caria, ruota attorno alla gestione dell'Anfiteatro romano, concesso nei mesi estivi alla società Sardegna jazz a titolo gratuito senza una gara pubblica. Sotto la lente d'ingrandimento della Procura è finito anche un finanziamento da 700.000 euro per l'acquisto di attrezzature, anche qui senza gara, da fornitori indicati dai fratelli Palmas e utilizzati per altre manifestazioni nonostante fossero vincolate al festival internazionale Jazz in Sardegna. Impianti che sono stati utilizzati - secondo l'accusa illegalmente - per concerti alla Fiera, ad Alghero, al Poetto, per l'incisione di dischi, per le esibizioni di Fiorello, Vasco Rossi, Laura Pausini e del trio comico Aldo Giovanni e Giacomo. La presunta truffa contestata ai Palmas e alla Manca è legata invece al rimborso di fatture non dovute. I dirigenti e i funzionari del Comune sono rimasti impigliati nelle maglie dell'inchiesta nel momento in cui hanno firmato le determinazioni sulla gestione dell'Anfiteatro o hanno autorizzato l'utilizzo delle apparecchiature acquistate coi fondi Por per manifestazioni diverse da quelle previste.
In particolare Soriga deve rispondere della doppia accusa di peculato e abuso d'ufficio: da un lato avrebbe deliberato ai Palmas e alla Manca un contributo non dovuto, e neanche richiesto, dall'altro avrebbe concesso l'Anfiteatro a Sardegna jazz senza una gara d'appalto pubblica e ha pure affidato l'organizzazione del Capodanno 2005 agli stessi Palmas per un importo pari a 120.000 euro. Intanto lo scorso 14 marzo è iniziato in Tribunale il processo a carico degli altri imputati, nel quale ha deposto uno dei finanzieri che condussero le indagini.