Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

L'ALFABETO DELLA GINNASTICA A SCUOLA

Fonte: La Nuova Sardegna
28 marzo 2012

L'ALFABETO DELLA GINNASTICA A SCUOLA 

 

di StefanoAmbu w CAGLIARI

Dieci e lode in ginnastica. Anzi centodieci (sempre con lode): come le classi delle scuole elementari cagliaritane che rinforzeranno la presenza dello sport negli orari di lezione. Coinvolti quasi tutti gli istituti cittadini. Educazione fisica comemateria e non come ricreazione: una rivoluzione culturale. Che ha anche obiettivi non di secondaria importanza come la lotta all'obesità ma anche alla dispersione scolastica. La svolta è rappresentata dal raddoppio dell'insegnante di educazione fisica alle elementari: a far saltare, correre e rotolare i bambini non sarà solo la maestrache di solito si occupa anche di altre materie, ma un esperto dell'Isef. L'invasione degli esperti in tuta da ginnastica è già cominciata da febbraio: le cose stanno cominciando a cambiare, da due a mesi a questa parte, con il progetto di Alfabetizzazione e attività motoria integrale del comune di Cagliari in stretta collaborazione con il Coni provinciale. Un'iniziativa che estenderà nella maggior parte delle scuole cagliaritane il piano già avviato, con un'iniziativa nazionale, negli scorsi solo in cinque istituti. La rivoluzione dell'attività motoria, con il programma previsto dall'amministrazione, alla fine coinvolgerà tredici plessi per un totale di oltre 2.500 alunni. Previste una o due ore alla settimana. Per il momento con i fondi comunali, circa 39mila euro, si potrà andare avanti sino a maggio. A chiudere i quattro mesi di lavoro nelle scuole ci sarà una grande festa dello sport. Una parentesi, ma è già un grande passo avanti. «Un investimento - ha detto l'assessore alle Politiche scolastiche Enrica Puggioni - sotto diversi punti di vista. L’amministrazione comunale crede nella diffusione capillare dello sport nelle scuole e lo fa insieme a un soggetto altamente qualificato come il Coni. Sia per raccogliere l'invito delle Asl che ci invitano a fare attenzione alla obesità soprattutto tra i bambini. Ma sono progetti di aiuto anche nella lotta alla dispersione scolastica e a un pieno sviluppo psicomotorio ». In programma nuovi progetti, sempre in collaborazione tra Coni e amministrazione comunale: l'incognita rimane, come sempre, quella delle risorse messe a disposizione.