.Poetto 

IL DIBATTITO

Convergenza in Aula tra il Pdl e una parte del Pd per allungare la durata “provvisoria” dei chioschi. Vanno avanti i lavori per la prima struttura, pronti a partire per altre dieci

 Il Consiglio comunale cerca di compattarsi sui chioschi. E nel farlo rischia di dividere la maggioranza. Il tema in Aula è stato sollevato dal capogruppo Pdl Giuseppe Farris che ha illustrato una mozione presentata a novembre sulla decisione del Comune di interrompere la stagione, scegliendo di non andare oltre il mese di ottobre. Nel frattempo, tanto la Regione quanto il Comune, si sono dovuti adeguare alle liberalizzazioni del Governo Monti che hanno di fatto abbattuto i paletti della stagione. Ma Farris ha ribadito che la scelta non è stata corretta e non ha salvaguardato la città, privata per tanti mesi del godimento dei baretti al Poetto. In sintonia con Farris il consigliere Pd Francesco Ballero che sta cercando di forzare la mano sulle decisioni del compagno di partito Paolo Frau. L’assessore all’Urbanistica porta avanti la linea della Giunta: chioschi provvisori fino a ottobre, poi smobilitazione in attesa dell’adozione del Pul. Ma durante il dibattito di ieri sulla “temporaneità” delle strutture anche Frau ha ammesso che il limite temporale «può essere esteso». Il capogruppo del Pd Davide Carta ha cercato di fare da paciere proponendo a Farris di ritirare la mozione, in modo che tutte le parti politiche potessero collaborare insieme sia nelle commissioni sia in Consiglio per trovare una strada condivisa. È stato poi il capogruppo dell’Idv ad aprire una nuova strada, Giovanni Dore ha chiesto di sospendere la seduta per esaminare una bozza già pronta di ordine del giorno su cui si potrebbe trovare la convergenza. Il dibattito proseguirà oggi e il Pd si trova a dover affrontare le divergenze interne su un tema di grande interesse. Una mediazione tra la posizione della Giunta e quella di alcuni consiglieri potrebbe essere quella di lasciare le strutture provvisorie oltre la scadenza prevista di ottobre, in attesa di capire i reali tempi dell’entra - ta in vigore del Pul. Nel frattempo la stagione 2012 prende forma: alla prima fermata vanno avanti i lavori per il primo chiosco della nuova era. Ritmi serrati per una corsa contro il tempo, la previsione è di poterlo inaugurare a metà aprile. Ieri mattina la conferenza di servizi in Comune ha dato il via libera a cinque chioschi e domani darà l’ok ad altri cinque. Nel frattempo le falegnamerie stanno lavorando a ritmo serrato in modo da avere le nuove strutture pronte per la spiaggia appena arriva l’ok. La bella stagione è già arrivata e ogni giorno di ritardo è l’ennesimo giorno di lavoro perso, perché ci sono da recuperare sei mesi di totale inattività. E anni di illegalità.

M.Z