Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Rom, piano per il campo»

Fonte: L'Unione Sarda
26 marzo 2012

Zedda e De Francisci: «Riqualificazione immediata». Ci sono 539 mila euro

Intesa Comune-Regione: intervento di recupero

Un progetto immediato di riqualificazione del campo rom sulla 554 per garantire condizioni di vita più decorosa alla comunità nomade, vista soprattutto la presenza di numerosi bambini. C'è poi l'obiettivo di far cessare l'emergenza di ordine pubblico che troppo spesso crea disagi nelle zone limitrofe, in particolare alle abitazioni e alle aziende attorno a Mulinu Becciu.
Ieri un vertice ha portato rapidamente Regione e Comune sulla stessa strada. L'assessore alla Sanità Simona De Francisci e il sindaco Massimo Zedda hanno concordato sulla necessità di trovare soluzioni in tempi stretti per riportare una situazione di normalità nell'area alle porte del capoluogo Alla riunione, che si è tenuta in via Roma, nella sede dell'assessorato regionale, erano presenti anche l'assessore comunale ai Servizi sociali Susanna Orrù e i dirigenti operativi in grado di realizzare gli interventi.
«La riqualificazione dell'area tra le statali 554 e 131 - hanno concordato De Francisci e Zedda - non è più rinviabile ed è la precondizione per ogni altro discorso che comunque andrà fatto subito dopo, anche sul fronte dell'inclusione sociale dei rom». Il primo cittadino è entrato anche nei dettagli e ha chiarito che si tratta di ripulire e di procedere alla derattizzazione di un'area dove vivono diverse persone e dove ci sono molti bambini e di dotarla dei sottoservizi essenziali». E l'obiettivo è anche quello «di far cessare una emergenza che ha ripercussioni anche sugli abitanti di Mulinu Becciu e sul tessuto produttivo del rione».
Per ora la Regione è pronta a mettere sul piatto 539 mila euro, «ma - ha aggiunto l'assessore De Francisci - vedremo se anche attraverso il prossimo collegato alla Finanziaria si potranno trovare nuove risorse» per completare al meglio l'intervento alla periferia del capoluogo.
Al vaglio delle amministrazioni ci sono già da un po' di tempo dei progetti di inclusione sociale, che potrebbero trovare slancio anche dai piani regionali esistenti. L'obiettivo è di riuscire a creare un sistema di integrazione per le famiglie rom che oggi vivono nell'area e convincerle a trovare un contatto stabile con i Servizi sociali del Comune. Sempre più concreta quindi l'ipotesi di trasferimenti per “alleggerire” la zona sulla 554. In questo modo si favorirebbero la bonifica e la riqualificazione del campo.
L'assessore De Francisci ha poi ha ricordato i progetti in corso che sono stati attivati con il bando «Ad Altiora» in diverse province sarde, tra cui ad esempio gli interventi educativi a Carbonia e l'inserimento lavorativo a Nuoro, che potrebbero essere un'occasione anche per le famiglie rom di Cagliari. (red.cro.)