La risposta all'interrogazione di Murgia (Pdl): «Rispettati gli impegni»


«Il sovrintendente Di Benedetto sta rispettando gli impegni». All'interrogazione sullo stato dell'Ente lirico e sulle difficoltà del teatro, firmata dal deputato Pdl Bruno Murgia, ha risposto con ampie rassicurazione il sottosegretario ai Beni e le attività culturali, Roberto Cecchi. Murgia aveva sollevato perplessità su spese, tagli, perdite e previsioni, sottolineando quel «violento e paralizzante scontro tra sindacati e sovrintendente che impedisce il normale svolgimento delle attività in cartellone, con astensione improvvisa di parte delle maestranze del Lirico, con danni economici e di immagine per il Teatro e la stessa città». Murgia, nel suo documento, ha messo l'accento anche sulla bocciatura, da parte dei lavoratori, del piano industriale del sovrintendente «perché prevede solo tagli e sacrifici». Il deputato aveva sollecitato la convocazione «di un tavolo tra le parti per prendere decisioni che sblocchino il gravissimo stallo nel quale si trova il Teatro».
IL GOVERNO Dal sottosegretario una risposta rassicurante. «La fondazione ha svolto integralmente l'attività prevista, conseguendo risultati significativi di critica e di pubblico. Il bilancio consuntivo del 2011 dovrebbe chiudere con un margine positivo do oltre 2 milioni di euro, che consentirebbe di colmare la perdita di esercizio registrata nel 2010». Il sottosegretario ricorda la sottoscrizione del mutuo di 15 milioni di euro, la garanzia fideiussoria della Regione «e i pagamenti delle retribuzioni dei lavoratori, assicurati con tempestività». Sugli scontri in atto fra Di Benedetto e sindacati, dal governo si sottolinea che «al momento non ci sono nuovi scioperi annunciati, che potrebbero determinare variazioni nel programma dell'Ente». Insomma, cielo azzurro, senza nuvole.