Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Ritardo sui nuovi chioschi «Noi al lavoro, altri demoliranno»

Fonte: Sardegna Quotidiano
26 marzo 2012

Poetto

 

L’INTERVISTA Sergio Mascia, presidente della coop che lavora sulla spiaggia: «Pensavamo di aprire per Pasqua, lo faremo a fine aprile. Ma quando noi saremo attivi qualcuno abbatterà»

La storia dei baretti continua. È stata di sicuro una corsa contro il tempo, e la speranza era quella di riuscire a iniziare a lavorare di nuovo per Pasqua. Ma non ce la faranno per poco i gestori dei dodici chioschetti che hanno scelto di investire i loro soldi per acquistare delle strutture amovibili in regola nell’attesa che venga approvato il Pul. L’obiettivo era quello di salvare la stagione estiva. E si può dire che è quasi stato raggiunto: a fine aprile, al massimo nei primi giorni di maggio, i nuovi baretti entreranno a far parte del nuovo arredo urbano del litorale e della città. Nove fanno parte della cooperativa Poetto Service gestita da sergio Mascia, altri tre si sono aggiunti dopo, mentre Malibù e Sesta Area hanno iniziato le demolizioni in questi giorni. Mascia, ancora qualche ritocco, ma ormai la stagione estiva è salva, siete soddisfatti? Sì, resta solo il problema che rispettando il Puc, dobbiamo rimuovere le strutture entro il 31 ottobre, almeno fino a quando non sarà approvato il Pul, e cioè fino alla fine dell’anno o inizio 2013. Nonostante manchino ancora ufficialmente le autorizzazioni edilizie che dovrebbero arrivare questa settimana, abbiamo già fatto iniziare alle falegnamerie l’assem - blaggio dei baretti. Se non avessimo fatto questo atto di coraggio, avremmo perso la stagione. Quale sarà il passo successivo? Inizieremo il cantiere. Prima sarà posizionata una pedana sopraelevata, chiamato plateatico, poi verrà posato il chiosco, realizzato in monoblocchi che si potranno portare via anche con l’arredamento dentro, per un totale di 230metri quadri. Bioedilizia e tecniche di costruzione che arrivano dalla Novergia, quanto sono costati i nuovi chioschi? Abbiamo investito circa un milione e 100mila euro, i nove della cooperativa sono costati circa 90mila euro ciascuno. Quali servizi offriranno con la nuova veste? Piatti veloci a pranzo, bistecche a cena, cocktail, birre alla spina, musica dal vivo e quattro palchi di fronte all’ippodromo, per organizzare qualche concerto nel rispetto delle regole. Ma non mancheranno anche animazioni, proiezioni cinematografiche e reading. Cosa pensate dei “colleghi ” che ora stanno lavorando? Le nostre sono correnti di pensiero differenti. Ma anche loro sono perseguiti dalla magistratura, tutti dobbiamo rispondere del reato di abuso edilizio. Loro dovranno demolire quando noi inizieremo a lavorare.

Monica Magro

L’OBIETTIVO IL SERVIZIO PER TUTTA L’ESTATE

Erano diciotto i chioschi fuorilegge, costruiti e cresciuti sulla spiaggia del Poetto. Perciò i titolari dei chioschi sono stati accusati di aver realizzato col tempo abusi edilizi. Da qui l'ordine di demolizione. È stata poi l'amministrazione Floris a far ritardare l'esecuzione del provvedimento. I titolari di 9 dei 18 chioschi, hanno fatto partire le demolizioni a settembre, altri quattro hanno provveduto dopo, solo cinque rimangono ancora in piedi. L’amministrazione Zedda ora sta lavorando per approvare il piano di utilizzo del litorale. Nel frattempo, i titolari di 13 dei 18 baretti, hanno lavorato per mesi insieme al Comune per studiare delle strutture amovibili in attesa che venga approvato il pul. In questo modo, non perderanno il lavoro (in piena regola) di questa stagione estiva.