PORTO

Un’alleanza con Malta per rilanciare il porto. Più crociere, maggiori finanziamenti europei e scambi anche con gli scali di Palermo, Messina e Tunisi. Questo il principale risultato raggiunto dal presidente dell’Autorità portuale, Piergiorgio Massidda, alla mostra-convegno sulle crociere a Miami. In terra statunitense si è anche deciso di aggiungere il porto come punto di arrivo di crociere nel 2014, nell’eventualità di nuove guerre in zone africane. In ultimo, il bando per l’assegnazione del terminal Rinascita ha riscosso il plauso maggiore dagli imprenditori presenti al convegno, risultando il più articolato per un futuro home-port. «Torniamo vittoriosi, in zona Cesarini abbiamo avuto la garanzia che, in caso di nuovi conflitti in Nordafrica, molte crociere saranno dirottate su Cagliari. Domani (oggi, ndr) incontrerò il presidente della Camera di commercio, per creare premesse che tutelino le navi che arriveranno », spiega Piergiorgio Massidda, «nei giorni scorsi dodici mezzi della Libero Cruseidors hanno garantito il loro arrivo qui, compensando in parte le assenze della Costa Crociere». Sull’alleanza con Malta, Massidda precisa che «la settimana prossima avremo un incontro, ma è già stato creato un protocollo di alleanza. Sarà Malta a chiedere finanziamenti europei, e ci saranno aiuti reciproci. Divideremo i benefici equamente, suggerendo di andare a Malta, Palermo, Messina e Tunisi e viceversa», prosegue. Il bando per l’assegnazione del terminal Rinascita è stata la carta principale portata da Massidda a Miami. P. R.