Al T-Hotel il convegno della Compagnia delle opere: «Costruire in un mondo che cambia»
CAGLIARI. Giovedì 22 marzo, alle ore 18.15, presso il T Hotel di Cagliari, la Compagnia delle Opere organizza il convegno: “Costruire in un mondo che cambia”.
L’evento, promosso nell’ambito dell’Assemblea Nazionale Cdo in programma a Cagliari il 22 e 23 marzo, intende promuovere una cultura del lavoro che rimetta al centro la libertà e la responsabilità della persona quali basi per lo sviluppo e la crescita sana dell’economia. «L’evento ha luogo a Cagliari - si legge in un comunicato della Compagnia - anche per sottolineare l’impegno e l’attenzione di Compagnia delle opere per la ripresa economica delle Isole e del Mezzogiorno, in un dialogo costruttivo con le altre associazioni imprenditoriali, le istituzioni e la società civile». I lavori, moderati da Paola Appeddu, direttore Cdo Sardegna, si avvieranno con i saluti di Ugo Cappellacci, presidente Regione Sardegna, Massimo Zedda, sindaco di Cagliari e di Gavino Sini, presidente Unioncamere Sardegna. A seguire, gli interventi di tre imprenditori e professionisti che offriranno spunti utili per comprendere come si può valorizzare il territorio nel segno dell’innovazione e dell’apertura ai mercati: Carlo Mancosu, responsabile Comunicazione Sardex, Simona Lai, amministratore delegato Neon Europa e Gianluca Cadeddu, Autorità di gestione Fesr, esperto di politiche comunitarie e di sviluppo.
Concluderà l’incontro Bernhard Scholz, presidente di Compagnia delle Opere che, nel presentare l’evento, ricorda alcune delle priorità su cui poggiare un impegno sostenibile e duraturo per la crescita del Paese: «Bisogna anzitutto aiutare i giovani in cerca di occupazione e perciò favorire l’introduzione dell’apprendistato come modalità privilegiata per l’ingresso nel mondo del lavoro. Occorre nel contempo aiutare le imprese a conoscere e ad affrontare i mercati internazionali, sviluppando così quell’apertura capace di creare nuove opportunità per tutti».