Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Stop al parcheggio il Pdl: risarcimento, dove sono i soldi?

Fonte: Sardegna Quotidiano
16 marzo 2012

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23 Il 23 giugno del 2010 l’Ati che si è aggiudicata l’appalto per il parcheggio di via Roma ha firmato il contratto con il Comune. Zedda decide di stoppare l’opera.

3,3 Secondo le stime dei consiglieri comunali del Pdl l’ammontare del risarcimento che le imprese chiederanno ammonta a tre milioni e 300mila euro. 

SCONTRO SU VIA ROMA

 

Il Pdl torna alla carica sul blocco del parcheggio multipiano interrato di via Roma. Un’opera fortemente voluta dalla giunta Floris, che era a un passo dall’apertura del cantiere, ma che Massimo Zedda ha bloccato l’estate scorsa, ritenendola inutile e frutto di una scelta poco ponderata da parte dei predecessori. Nei giorni scorsi l’associazione temporanea d’imprese che avrebbe dovuto realizzare il parcheggio, formata dal Consorzio Nazionale Cooperative di Produzione e Lavoro Ciro Menotti Soc. Coop. e World Trade s.r.l., ha citato in giudizio il Comune, in un processo che rischia di essere molto oneroso per le casse pubbliche. Così Giuseppe Farris, capogruppo del Pdl, assieme ai colleghi di partito, ha presentato un’interrogazione urgente, rivolta al sindaco e all’assessore ai Lavori Pubblici, per sapere «quale difesa intenda dispiegare l’amministrazione Comunale nel giudizio e a quanto ammontano le risorse finanziarie allocate per far fronte al prevedibile debito fuori bilancio». La partita rischia di essere difficile. A maggio 2011 il progetto ottiene il parere di regolarità tecnica e contabile. Ma poi tutto si ferma, per scelta dell’amministrazione, nonostante le intimazioni delle società che si sono aggiudicate l’esecuzione dell’appalto integrato. E dopo mesi di silenzio arriva l’atto di citazione in giudizio. Le imprese chiedono ai giudici di «accertare e dichiarare il diritto dell'Ati ad eseguire i lavori (...) di cui al contratto del 23 giugno 2010». La società ha inoltre chiesto, come è emerso nelle scorse settimane, che venga accertato e dichiarato che «il Comune è inadempiente alle obbligazioni assunte con il menzionato contratto e, segnatamente, che ha omesso di compiere tutti gli atti del procedimento necessari per addivenire alla consegna dei lavori in questione». Tra affare mancato e annessi e connessi, i rappresentanti dell’Ati chiedono 3 milioni e trecentomila euro. Il Pdl incalza: se il Municipio dovese soccombere nella causa, si chiedono i consiglieri d’opposi - zione, da dove tiriamo fuori i soldi?