Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Gli studenti riscoprono la matematica

Fonte: La Nuova Sardegna
14 marzo 2012

Sono 2400 gli iscritti alle olimpiadi della “regina delle scienze”



Le semifinali si svolgeranno sabato con un incremento del 25% di adesioni rispetto al 2011

CAGLIARI. Cagliari e la Sardegna si risvegliano appassionati di matematica. Questo sembra a leggere i numeri dei partecipanti alle semifinali dei campionati internazionali di questa disciplina: 2.402 iscritti, il maggior numero di adesioni tra le oltre cento sedi nazionali in cui si svolge la tappa delle semifinali. In Sardegna la manifestazione si svolgerà lo stesso giorno anche a Sassari (con persone provenienti pure da Tempio e Olbia). Si tratta di numeri importanti, anche perché c’è stato un incremento del 25 per cento degli iscritti rispetto all’anno passato, dato particolarmente rilevante e spiegabile soprattutto col lavoro fatto nelle scuole dagli insegnanti. Segno positivo che mostra come in un momento di particolare crisi, cresca la sensibilità per quella che viene definita la «regina delle scienze», indispensabile per la crescita della cultura scientifica: primo gradino, oggi, di qualsiasi tipo di sviluppo.
Alle semifinali di sabato parteciperanno studenti dalle medie inferiori all’università, più una “classe” speciale di adulti appassionati di matematica. L’organizzazione locale della manifestazione si fonda, in virtù di un protocollo d’intesa, sulla collaborazione tra l’università di Cagliari, l’ufficio scolastico regionale, la Provincia il Centro per la sperimentazione e l’educazione matematica e il Comitato ScuolaCittà.
Il numero dei partecipanti è rilevante e anche quest’anno gli organizzatori potranno contare sulla collaborazione degli studenti dell’Istituto professionale per i Servizi alberghieri Antonio Gramsci di Monserrato e sul supporto dell’amministrazione comunale di Monserrato.
L’Italia e il sud in particolare sono considerati molto deboli nella cultura scientifica. Secondo le rilevazioni del programma Pisa, promosso dall’Osce, i risultati legati all’alfabetizzazione matematica sono molto limitati con forti differenze tra le diverse aree nazionali (come tra Nord e Sud). Mentre in altre nazioni, tipo la Finlandia, i dati sono molto migliori e più omogenei su tutto il territorio.
I pregiudizi verso la matematica sono tuttora molto diffusi, ma da anni nell’isola si sta facendo un lavoro di stimolo in questa disciplina, a cui contribuisce - per Cagliari - la manifestazione annuale “ScienzaSocietàScienza”. Il fatto che il maggior numero di partecipanti alle semifinali (1.529) sia formata da alunni di prima e seconda media rinforza il ruolo degli insegnanti locali. Per questa fascia d’età è infatti indispensabile un’azione del docente che renda la matematica accativante e non arida.

(r.p.)