Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Imu, in arrivo la stangata sulle case

Fonte: L'Unione Sarda
8 marzo 2012

Il Municipio è pronto a vendere alcuni pezzi del patrimonio immobiliare: approvato il piano
 

Il Comune adotterà aliquote alte per affrontare i tagli dello Stato
Nel 2008 il Comune poteva contare su un assegno statale di quasi 46 milioni di euro, mentre nel 2012 arriveranno alle casse municipali, se tutto va bene, poco più di 10 milioni. Per non tagliare i servizi, l'amministrazione di Palazzo Bacaredda sarà costretta a puntare tutto sull'Imu: difficilmente si utilizzerà la tariffa base per le prime case (il 4 per mille della rendita catastale), mentre è più probabile che il bilancio - proprio in questi giorni l'assessorato al Patrimonio sta chiarendo gli ultimi dettagli della manovra - si basi sulle aliquote più alte, come quella del 6 per mille. Impossibile invece che in via Roma si decida di adottare la tariffa minima (del 2 per mille) in deroga alle norme statali.
IL SEMINARIO Il quadro fatto dal commercialista Maurizio Delfino durante il Consiglio comunale di martedì è nero: se prima lo Stato assicurava una «compensazione» di circa 12 milioni di euro sulla riscossione dell'Ici, ora questa voce sarà azzerata. Adesso invece il flusso di denaro si invertirà: a Roma andranno, qualunque sia l'entrata totale dell'Imposta municipale unica, circa 23 milioni di euro. E le stime del Comune sul «gettito Imu» non lasciano molte scelte. Se si scegliesse l'aliquota minima entrerebbero nelle casse di via Roma 8,7 milioni di euro; con la tariffa media le entrate salirebbero a 38 milioni di euro; l'aliquota massima invece porterebbe a una riscossione di circa 69 milioni di euro. Tabelle e previsioni sono state consegnate ai tutti i consiglieri: «In questo modo l'Aula avrà le conoscenze necessarie per prendere le proprie decisioni: è probabile che in autunno, una volta iniziata la riscossione dell'Imu, si tenga un nuovo seminario per approfondire altri aspetti», spiega il presidente del Consiglio Ninni Depau.
LE IPOTESI Quanto pagheranno i cagliaritani per la prima casa? L'Imu sarà calcolata in base alla rendita catastale degli immobili: un appartamento di 110 metri quadri potrebbe pagare da 539 euro (aliquota al 4 per mille) a 909 euro (aliquota al 6 per mille). Di sicuro le ripercussioni delle ultime leggi Finanziarie sul bilancio comunale saranno pesantissime. Ancora di più se si pensa che lo Stato e il Municipio ragionano con due metri completamente diversi. Perché se per le stime ministeriali il Comune incasserà dall'Imu 46 milioni di euro, le previsioni di via Roma sono ben diverse. L'imposta municipale unica porterebbe 38 milioni di euro. E la differenza, di 8 milioni di euro, dovrebbe essere coperta da Palazzo Bacaredda e non più dallo Stato.
VENDITA IMMOBILI Una parte di questo buco potrebbe essere ripianata dal Piano per le alienazione e valorizzazioni immobiliari approvato dalla Giunta il 28 febbraio. Il documento prevede la vendita di diverse «aree cortilizie» dei palazzi di edilizia residenziale, oltre a quella di alcuni appartamenti e locali commerciali. Verrà venduta l'ex sede dell'associazione Vivicastello in via Martini. Secondo gli uffici comunali entreranno in cassa almeno 460 mila euro. Saranno venduti altri immobili in vico Sulis, nel Corso, in via Sonnino e via Alghero. Grazie a questa “manovrina” potrebbero entrare circa due milioni di euro. Nella stessa delibera la Giunta dichiara guerra agli inquilini morosi degli edifici popolari: è stata prorogata la convenzione con Equitalia per recuperare i canoni ancora non riscossi. Il Piano dovrebbe essere esaminato nelle prossime settimane da Consiglio, insieme al Bilancio.
Michele Ruffi