Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Dopo anni d'incuria sarà rimossa l'edicola abbandonata

Fonte: L'Unione Sarda
6 marzo 2012

GENNERUXI. In via Galvani

 

Vedi la foto Buone notizie per gli abitanti di Genneruxi. La vecchia edicola di via Galvani angolo via Tel Aviv, abbandonata da oltre dieci anni e diventata ormai un piccolo monumento al degrado, sarà presto rimossa dal marciapiede. Nella zona, dunque, sarà finalmente ristabilito il decoro.
I PERICOLI La Protezione civile comunale ha già provveduto a transennare tutta l'area intorno al rudere per evidenti ragioni di sicurezza. L'edicola, infatti, continuava a perdere pezzi e presenta una serie di spuntoni di ferro arrugginito che mettevano a serio rischio l'incolumità dei passanti, a cominciare dai bambini. Resta solo da capire in che modo il rudere sarà portato via.
LA PROTESTA «Si tratta semplicemente di un rifiuto ingombrante di tipo ferroso», spiega il consigliere comunale del Pdl, Maurizio Porcelli, autore di un'interrogazione urgente che verrà discussa nella prima seduta utile del Consiglio, «per cui è verosimile che si ricorrerà a una gru per sollevarla e portarla via. Era ora». I residenti si lamentavano da anni per la presenza di quel chiosco abbandonato circondato da topi e rifiuti, ma senza esito. «Ho sottoposto il caso all'assessore ai Servizi tecnologici, Pierluigi Leo», riferisce Porcelli, «e ho registrato da parte sua una grande disponibilità e la volontà di risolvere in tempi brevissimi questo annoso problema. La vecchia edicola era in carico al servizio Attività produttive, è per questo che non si è potuto intervenire prima, ma so che il problema è stato bypassato».
L'intervento in via Galvani si era necessario perché l'ex rivendita di giornali ha serrande divelte, vetri rotti, la copertura completamente arrugginita, rifiuti e un'infinità di scritte a bomboletta sui quattro lati. L'auspicio è che in via Galvani possa essere installato presto una nuova edicola.
IN VIA BERNA Nel frattempo in via Berna, a breve distanza, si sta lavorando alla bonifica di un altro rudere antiestetico e pericoloso. Si tratta della vecchia cabina in muratura dell'Enel che, pur regolarmente funzionante, risultava pericolante, al punto da dover essere puntellata con una serie di pali metallici conficcati nel terreno. Una squadra di operai sta provvedendo da giorni alla messa in sicurezza. L'intervento dovrebbe concludersi a breve.

(p. l.)