Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

DOVE SI TROVA LA COLLEZIONE NICOLA VALLE?

Fonte: Sardegna Quotidiano
1 marzo 2012

LETTERA APERTA

Ivisitatori più attenti del centro culturale Exmà di Cagliari avranno notato nel portico d’ingresso una targa in marmo che recita: “Collezione Nicola Valle ”. L’insegna oltre a ricordare la memoria dell’illustre cagliaritano, fondatore e grande animatore dell’associazione culturale “Amici del Libro”, intende attestare che presso l’Exmà dovrebbe trovarsi esposta la collezione di incisioni, sapientemente raccolta da Nicola Valle e donata dalla sua famiglia al Comune di Cagliari nel 1997. Purtroppo i visitatori del centro culturale, cagliaritani e turisti, studiosi e studenti, non troveranno nulla delle oltre 700 stampe, il cui nucleo più cospicuo è opera dei più grandi incisori sardi del Novecento, tra cui Felice Melis Marini, Giuseppe Biasi, Mario Delitala, Remo Branca, Stanis Dessy, Carmelo Floris, Foiso Fois ed ancora Mario Mossa De Murtas, Giovanni Dotzo, Antonio Mura, Dina Masnata, Cesare Pirisi, Battista Ardau Cannas, Giorgio Carta, Guido Cavallo, Enea Marras, Carlo Murroni, Tona Scano e Igino Zara. La Collezione Nicola Valle annovera inoltre autori italiani del calibro di Bartolomeo Pinelli oltreché incisori stranieri, una vera summa dell’arte incisoria. Il patrimonio calcografico “Collezione Nicola Valle”, secondo le indicazioni del lascito, sarebbe dovuto essere esposto al pubblico con una serie di mostre a rotazione, purtroppo però le disposizioni della donazione non sono mai state rispettate e ad oggi non è dato sapere che ne è stato e che ne sarà di questa pregiata collezione. Chiedo pertanto alla dott.ssa Anna Maria Montaldo, direttrice della Galleria Comunale, che dovrebbe essere “custode ” della collezione: “Dove sono collocate le opere? ”. E se è dato saperlo: “In che stato di conservazione si trovano?”. E vorrei chiedere al nostro Sindaco, Massimo Zedda, e all’Assessore alla Cultura, Enrica Puggioni: “Come mai per tanti anni questo notevole patrimonio culturale è stato negato ai cagliaritani e ai turisti della città?”. Confido di avere una chiara risposta alle mie domande. Giuseppina Valle