Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

La Spisa: presto i fondi per il rilancio del parco

Fonte: Sardegna Quotidiano
28 febbraio 2012

Molentargius

 

LA LAGUNA Il parco di Molentargius visto da Monte Urpinu

L’ANNUNCIO Presto la delibera da 20 milioni al voto in giunta La promessa dell’assessore al Bilancio Giorgio La Spisa

Nuovo annuncio per il rilancio di Molentargius. L’ennesima promessa di intervento finalizzato alla valorizzazione del parco questa volta arriva dall’assessore regionale al Bilancio Giorgio La Spisa: «Entro breve porteremo in Giunta una delibera che permetterà di procedere alla stipula dell’accordo di Programma Quadro per il rilancio delle Saline, del Parco di Molentargius e di tutta l’Area Vasta di Cagliari», dice il vice presidente della Giunta, che in periodo elettorale aveva annunciato uno stanziamento milionario a favore dell’oasi protetta, nata nel ‘99 e mai decollata. «Attraverso un progetto che sarà finanziato dalla Regione con 20 milioni », continua La Spisa, «puntiamo alla riqualificazione della zona e al risanamento del sistema creando le condizioni per implementare le attività produttive. Il programma andrà avanti per fasi successive. La prima prevede risorse per 15 milioni, di cui 500 mila per il cofinanziamento del Progetto Life + Nature e Biodiversity 2010 e MC-Salt Life10Natit256. Gli altri 14 milioni e 500 mila saranno utilizzati per la tutela ambientale dell’Area del Bellarosa Maggiore, delle vasche del retro litorale e per la riqualificazione della Piana di Is Arenas. Parallelamente, per gli altri 5 milioni sarà avviata una fase di studio per verificare la capacità di ripresa della produzione del sale e l’avvio di attività turistiche, culturali e sportive ». Le parole dell’assessore sono arrivate durante un incontro con sindaci e amministratori dell’Area Vasta di Cagliari. «L’incontro è stato positivo»,ha detto La Spisa, «e stiamo riscontrando la partecipazione attiva di tutti i rappresentanti che prendono parte al tavolo. C’è un clima di generale coesione per valorizzare al massimo un compendio naturalistico di straordinario valore».