Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Quella ferita nella città

Fonte: L'Unione Sarda
28 febbraio 2012

CASTELLO. A Palazzo Siotto interventi, foto e video di chi è sopravvissuto

Oggi il ricordo del bombardamento de 28 febbraio '43
A Palazzo Siotto si commemorano le vittime dei bombardamenti sulla città del 28 febbraio 1943. L'appuntamento è fissato per stasera alle 17, in via dei Genovesi 114, nel cuore del rione di Castello, dove sono ancora oggi ben visibili le gravi ferite provocate dagli ordigni angloamericani della Seconda guerra mondiale. L'ingresso a Palazzo Siotto sarà libero e gratuito. Chiunque potrà partecipare all'incontro e assistere al dibattito organizzato nella Sala dei Ritratti.
CHI CI SARÀ Oltre ad Aldo Accardo, presidente della Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto”, parteciperanno il sindaco Massimo Zedda, l'assessore ai Servizi tecnologico, Pierluigi Leo ed Emilio Floris, come membro della stessa fondazione.
LA PROPOSTA Particolarmente significativo sarà l'intervento di Mario Lixi (classe 1930), coordinatore per la memoria storica di Cagliari 1943 , che rilancerà la sua vecchia proposta di creare in città un “Museo della memoria” per onorare le migliaia di vittime dei bombardamenti e trasmettere il senso di quella tragedia alle nuove generazioni. L'idea risale al 1983 e non è l'unica. Lixi infatti vorrebbe anche che sulla facciata del Palazzo di Giustizia, dove già è stato individuato un apposito spazio vuoto, fosse realizzata una targa con la frase di Francesco Cocco Ortu «Cagliari, una città che non volle morire».
Alla commemorazione interverranno anche Myriam Quaquero (musicologa), Marcello Polastri (scrittore) e alcuni testimoni degli avvenimenti. Presiederà l'incontro Giampaolo Lallai (Fondazione Siotto). Nella serata è prevista la proiezione di film e immagini sui bombardamenti a cura del collezionista Sergio Orani.
Paolo Loche