Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Shopping notturno, San Benedetto ha steccato la prima

Fonte: L'Unione Sarda
29 settembre 2008

Organizzatori rimandati

Mostra Immagine C'è un'istantanea che racconta la serata meglio di qualunque parola: il gruppo che suona sul palco di via Tiziano davanti al vuoto. Pubblico zero.
Lo shopping sotto le stelle organizzato sabato dai commercianti del quartiere San Benedetto è stato snobbato dai cagliaritani. Alcune strade - via Cocco Ortu, via Tiziano e tutte le vie intorno al mercato - nonostante l'impegno dei negozianti, avevano un aspetto spettrale. Libere dalle auto, ma senza un'anima viva interessata alle vetrine. I carrogrù sono stati gli unici a festeggiare: durante la giornata hanno portato via diverse auto in divieto di sosta (istituito per l'occasione). In tanti avrebbero voluto il mercato aperto, anche solo con la presentazione dei prodotti di successo che ci rendono famosi in Europa.
Ma Sergio Podda, vice presidente del Comitato di San Benedetto, è comunque soddisfatto: «In ogni caso per noi è stata una notte importante perché segna una nuova epoca, con l'inserimento della nostra zona tra le altre realtà produttive della città, come stabilito ai tavoli di concertazione con l'assessorato comunale al Commercio. Ora per la prossima notte, l'ultima per il 2008, chiederemo agli operatori che si apra tutto il mercato con le sue bancarelle esterne illuminate a festa».
La zona ieri non era molto illuminata e si sono create isole di buio (e, di conseguenza, poco afflusso di pubblico), come ha sottolineato Paola Solla di Sinnai, commessa in un centro commerciale: «È bello recuperare la propria città, in particolare di notte. La zona del mercato è caratteristica perché è atipica: si vive di giorno con i prodotti freschi ed è stato bello poterla vedere in versione notturna». Qualcuno ha ammirato le auto d'epoca e, nella zona di Sant'Alenixedda, i gruppi di Aritzo, con la preparazione del torrone e della carapigna, e Desulo che ha anticipato la rassegna “La montagna produce”. Manuela Tocco, impiegata cagliaritana, ha dovuto passeggiare tra i vari palchi per trovare il gruppo musicale che corrispondesse ai suoi gusti: «Alcuni non valevano molto, altri neppure si sentivano. Bisogna studiare prima la scelta degli ospiti della notte di musica e spettacolo. Sono stati simpatici invece i giocolieri e i ballerini, con danze per ogni età». Anche via Dante si è unita all'organizzazione, aprendo i negozi.
Si replicherà il prossimo 29 novembre con una notte finanziata dall'assessorato comunale al Commercio. I negozi resteranno aperti sino alle 21.30.

29/09/2008