Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Il Cada Die fa trenta

Fonte: La Nuova Sardegna
20 febbraio 2012

Vetreria, oggi «Laribiancos» con Pierpaolo Piludu e Paolo Fresu



Ciclo di spettacoli per celebrare l’anniversario




CAGLIARI. Cresciuti tra gli oratori e le case del popolo. Così sintetizzano la loro storia i Cada Die, che oggi raggiungono i primi trenta anni di attività. Un compleanno importante per questo sodalizio culturale e artistico che in tutti questi anni ha rappresentato per la realtà sarda un importante baluardo nel campo teatrale. Vicenda emblematica di quello che all’epoca si definiva teatro di gruppo, ensemble cioè di teatranti che cercava la propria cifra espressiva ogni giorno (non è un caso che si siano battezzati Cada Die) sulla strada e nel confronto con l’attualità. Nel dna di questa compagnia fondata da Giancarlo Biffi, lombardo, ma sardo al cento per cento, Pierpaolo Piludu e Sandro Mascia c’è la fascinazione per la ricerca antropologica come l’amore per l’impegno sociale e politico. Tre decadi fa, senza una propria casa provano gli spettacoli nelle sezioni di partito e nell’oratorio dei Salesiani fino a trovare un sofferto e definitivo approdo alla Vetreria di Pirri, all’interno della quale il teatro se lo sono costruito giorno dopo giorno (anche materialmente). Qui sono nate rassegne importanti, spettacoli e incontri, base di partenza per festival (indimenticabile quello di Sant’Anna Arresi e oggi quello ogliastrino tra Ulassai e Jerzu). Dal primo «Escumensa» molta acqua è passata e il Cada Die è cresciuto fino a diventare un ensemble di venti persone.
Paradossalmente, proprio l’anno del trentennale potrebbe essere quello più incerto della loro storia. Lo spazio della Vetreria infatti sarà messo a concorso attraverso un bando europeo e i Cada Die, in corsa al pari degli altri, potrebbero trovarsi a fronteggiare una concorrenza agguerrita. Il rischio esiste e magari un po’ di buon senso avrebbe potuto partorire altre soluzioni (una convenzione pluriennale per lo spazio teatrale con garanzie reciproche tra amministrazione e compagnia ad esempio... ma tant’è). Dal canto loro i Cada Die orgogliosamente vanno avanti e guardano con fiducia al futuro. Intanto celebreranno la loro storia con una rassegna di alcuni dei loro spettacoli più significativi al via stasera alle 21 con una festa davvero speciale. In scena «Sos Laribiancos», cavallo di battaglia di Pierpaolo Piludu, presente anche il trombettista Paolo Fresu, autore delle musiche. Prossimi appuntamenti: il 10 marzo «Amici per la pelle» con Biffi e il sassofonista Gavino Murgia, il 26 aprile «Milano da bruciare»; il giorno dopo «Arcipelaghi» preceduto da un incontro con Maria Giacobbe, il 29 aprile alle 19 una festa tra musica e immagini e infine il 1 maggio a Monte Claro con «Marea, la vita in un respiro».
(walter porcedda)