Proposta di legge dei consiglieri regionali di Pd, Sel e Idv: 90 milioni in tre anni
 

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Novanta milioni di euro in tre anni per istituire un parco archeologico e paesaggistico nel colle di Tuvixeddu e Tuvumannu. Gli esponenti di Pd, Sel e Idv in consiglio regionale hanno presentato, ieri mattina, una proposta di legge sul futuro del colle cagliaritano. Un futuro condiviso anche da Legambiente che, a supporto del testo, ha consegnato cinquemila firme raccolte con una petizione popolare. Alla conferenza stampa di presentazione ha partecipato il sindaco di Cagliari Massimo Zedda assieme all'assessore all'Urbanistica Paolo Frau e i capigruppo di Pd e Sel in consiglio comunale.
NUOVO SCENARIO Secondo quanto riportato nel testo della legge, la gestione del parco sarà affidata al Comune in accordo con la Provincia e col supporto di un Comitato scientifico. Per l'acquisizione delle aree, degli immobili e per eventuali espropri sono previsti sessantacinque milioni; per l'organizzazione e la gestione del parco, venticinque milioni di euro. Lo stanziamento dei fondi dovrà essere a carico della Regione. «Accogliamo positivamente questa proposta di legge, importante per il futuro del colle e di tutta la città». È un parere più che positivo quello espresso dal sindaco Massimo Zedda, che aggiunge. «Abbiamo avviato i lavori di ripristino e messa in sicurezza del parco urbano affinché tutta l'area possa essere accessibile. Siamo sicuri che le persone che visiteranno la necropoli, si affezioneranno al parco. L'occasione potrebbe essere la settimana della cultura prevista a fine aprile». Sul rapporto tra cittadini e Tuvixeddu interviene Vincenzo Tiana, coordinatore regionale di Legambiente, che durante la raccolta delle firme ha scoperto che «ci sono tante persone che non sono a conoscenza delle problematiche, della bellezza e del patrimonio del colle».
VINCOLI L'area totale del parco è di cinquanta ettari ed è sottoposta al vincolo archeologico del 1996, paesaggistico del 1997 e del Piano Paesaggistico Regionale del 2006. Giampaolo Diana, capogruppo del Pd dichiara. «Finora, la tutela esercitata nei confronti del colle è stata passiva. È necessario mettere fine a un contenzioso che va avanti da troppo tempo e noi cerchiamo di farlo con una proposta di legge aperta». Sulla tempistica interviene l'esponente di Sel Uras che afferma. «La proposta di Legambiente di cui ci facciamo promotori, arriva dopo due anni di immobilismo da parte della Giunta che, in base a un ordine del giorno votato in consiglio avrebbe dovuto occuparsi dell'acquisizione del patrimonio pubblico di Tuvixeddu».
Matteo Sau