Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Il Comune ci aiuti»

Fonte: L'Unione Sarda
20 febbraio 2012

SAN MICHELE. Un tugurio in via La Somme come casa

 

La vita di una famiglia tra topi e liquami Da 12 anni la famiglia Pau vive in una casa-tugurio di via La Somme, a San Michele, tra topi, muffa, spifferi, infiltrazioni d'acqua e liquami. La situazione è drammatica e i componenti del nucleo familiare (quattro persone) lanciano un accorato appello al Comune nella speranza di essere trasferiti in un alloggio più dignitoso. «Siamo gente perbene», si presenta il capofamiglia Giorgio Pau, 58 anni, operatore ortofrutticolo, «chiediamo aiuto perché non ce la facciamo più a vivere in una casa che non può neanche essere definita tale. Perfino la porta d'ingresso è rotta e resta aperta tutta la notte, con il risultato che ci tocca dormire al gelo». Nel minuscolo appartamentino (40 metri quadri circa), Pau vive insieme alla moglie, a un figlio 24enne e a suo fratello maggiore Nicolfranco, 59 anni, pensionato. «Spesso mentre mangiamo ci ritroviamo i topi in cucina», riprende, «alcuni li ho ammazzati, erano grandi come gatti, ma ne spuntano sempre di nuovi». In camera da letto le chiazze di umidità sono evidenti e dal soffitto piovono pezzi di intonaco. Completano il quadro desolante porte e finestre in pessime condizioni e fili elettrici scoperti. Uscendo sul terrazzino si possono notare grondaie completamente arrugginite, pericolosi spuntoni di ferro e una disastrata copertura in plexiglass. «Questa casa è stata costruita 50 anni fa», sottolinea Pau, «da allora non è mai stata ristrutturata. Non c'è neanche il riscaldamento. Sono 12 anni che ci abitiamo tra mille disagi, non ce la facciamo davvero più. Non siamo morosi, paghiamo le tasse e l'affitto mensile, 66 euro. Il Comune deve aiutarci».

( p.l. )