Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sui precari il nuovo scontro tra Regione e Comune

Fonte: L'Unione Sarda
25 settembre 2008

Congera: riunione in Prefettura. Farris: sgarbo istituzionale



L'assessore regionale al Lavoro Romina Congera convoca una riunione in Prefettura. «Ma noi abbiamo stabilizzato tutti i precari che avevamo», ribatte l'assessore comunale al Personale Giuseppe Farris.
Prima una telefonata tra il gabinetto dell'assessore regionale al Lavoro Romina Congera e il dirigente dell'ufficio di gabinetto del sindaco, Francesco Cicero. Poi, un fax. Che rischia di aprire un nuovo fronte di guerra tra Regione e Comune. Il foglio, indirizzato alle organizzazioni sindacali e al sindaco, contiene poche parole. “ Oggetto: situazione lavoratori precari del Comune di Cagliari. Con riferimento a quanto in oggetti, le SS.LL. in indirizzo sono convocate il giorno giovedì 25 settembre alle ore 18,30 presso la Prefettura, in piazza Palazzo, Cagliari ”.
Una convocazione che ha fatto infuriare il sindaco Emilio Floris e l'assessore comunale al Personale Giuseppe Farris. Sono tanti i rilievi che entrambi muovono a Romina Congera. A cominciare dagli aspetti formale. «In primo luogo», afferma il membro dell'esecutivo, «stupisce l'irritualità di questa convocazione: a che titolo l'assessore regionale convoca il sindaco? Non ha le competenze per farlo. E, per di più, lascia perplessi anche il luogo della riunione: perché in Prefettura? Il prefetto interviene solo in questioni di ordine pubblico».
Ma, rilievi formali a parte, Farris contesta anche il merito della convocazione. «Da un punto di vista tecnico», spiega, «nel Comune di Cagliari non ci sono precari. È la legge che stabilisce i requisiti per essere considerati precari: ebbene, nel dicembre 2007, sulla base della definizione data Finanziaria, abbiamo stabilizzato tutti i precari. Cosa che abbiamo ripetuto anche quest'anno. Non solo: abbiamo stabilizzato anche i lavoratori socialmente utili e stiamo concludendo l'iter che riguarda gli ultimi otto precari».
Dunque, il Comune, afferma Farris, non ha nulla di cui parlare. «In realtà, mi risulta che i precari esistono in altre amministrazioni: la Cgil ha accusato di inadempienza la Regione. Poi, sia chiaro, se si vuole affrontare il tema dei precari di altre amministrazioni che risiedono a Cagliari - ma anche nell'area vasta - siamo pronti a sederci attorno a un tavolo per discuterne. Ma questo deve essere fatto nelle sedi competenti».
La conclusione di Farris è al veleno. «Questo deve essere considerato uno sgarbo istituzionale, frutto di una cultura amministrativa pasticciata. La convocazione è stata fatta in spregio alle più elementari regole istituzionali».
MARCELLO COCCO

25/09/2008