Oggi la decisione del magistrato sui sei dipendenti della biglietteria senza lavoro da Ferragosto



Si conosceranno forse oggi le sorti dei sei addetti alla biglietteria del Lirico licenziati a Ferragosto. Alle 10 le parti compariranno dinanzi al giudice del lavoro che dovrà pronunciarsi sul ricorso urgente presentato dai lavoratori il 28 agosto. Alla prima udienza in tribunale parteciperanno gli avvocati Piergiorgio Corrias (in rappresentanza della Fondazione Teatro Lirico), Antonello Angioni (per Le Biglietterie Srl) e Carlo Dore per i sei licenziati. Spetterà al giudice Angelo Lucio Caredda il compito di esaminare la documentazione prodotta dalle parti e valutare se pronunciarsi subito oppure rinviare la decisione ad una successiva udienza. «Visto il carattere d'urgenza del ricorso - spiega Carlo Dore - il nostro auspicio è che si arrivi subito a una decisione. Anche perché i lavoratori sono privi di reddito e hanno quindi difficoltà a mantenere le famiglie». I sei dipendenti chiedono che siano dichiarate nulle le lettere di licenziamento e sperano di essere immediatamente reintegrati nelle loro mansioni. Se ciò accadesse, all'interno della biglietteria si creerebbe una situazione di caos in quanto sette giorni fa gli ex lavoratori sono stati sostituiti da tre nuovi addetti assunti con contratto a tempo determinato fino a dicembre. «Non si sa cosa deciderà il giudice - riprende Carlo Dore - ma non è escluso che la seduta possa essere aggiornata, per consentire l'acquisizione di ulteriori informazioni. Un'altra possibilità è il tentativo di conciliazione tra le parti». Nei giorni scorsi i sei ex impiegati erano stati ricevuti dall'assessore comunale alla Cultura Giorgio Pellegrini e dal suo omologo della Provincia Luciano Marrocu. «In entrambi i casi l'esito dell'incontro è stato positivo - racconta Dore - ma la buona volontà degli amministratori purtroppo non basta a risolvere questa situazione». Proseguono intanto le petizioni avviate dagli stessi licenziati e dai loro ex colleghi del teatro. Le testimonianze di solidarietà sono numerosissime e arrivano soprattutto dagli abbonati storici del teatro lirico. «Le sottoscrizioni a sostegno degli ex bigliettai hanno raggiunto quasi quota 2.000 - rivela Carlo Dore -. Per la precisione abbiamo registrato 1.512 firme su carta, 370 on-line e 101 tra i dipendenti del teatro». ( p. l. )

23/09/2008