I 270 alunni della primaria costretti a seguire le lezioni in via Zucca

Polemica per i tempi dei lavori in via dei Partigiani

È cominciata, nella scuola primaria di via dei Partigiani, la seconda tranche dei lavori anti-amianto. La sede è chiusa già da settembre. Nel corso dell'autunno gli operai di un'impresa specializzata hanno smantellato la vecchia pavimentazione in linoleum, contenente fibre del famigerato metallo potenzialmente nocivo per la salute. Ora provvederanno a realizzare una nuova pavimentazione in materiale a norma. Ancora non si sa quando l'intervento potrà essere ultimato, con il risultato che i disagi permangono per le 13 classi (circa 270 alunni) che dall'inizio dell'anno scolastico sono state trasferite nella sede di via Zucca. Una struttura che era stata dismessa due anni fa e che è stata riaperta in fretta e furia a settembre. «La palestra di questa sede è inagibile», denuncia Daniela Loi, una mamma, «i bambini non possono svolgere l'attività motoria. Siamo curiosi di ricevere le pagelle di metà anno scolastico, dovrebbero darcele a febbraio, per vedere cosa ci sarà scritto sotto la voce educazione fisica, dato che è impossibile dare voti se gli alunni non fanno ginnastica».
I genitori si augurano che la sede di via dei Partigiani possa riaprire i battenti quanto prima. «All'esterno è stato affisso un cartello in cui si parla del 2013, ma ci è stato assicurato che i lavori termineranno molto prima. Speriamo». (p.l.)