Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Forcone siciliano? No, contadino sardo

Fonte: L'Unione Sarda
25 gennaio 2012

Il movimento ha “rubato” un'immagine di Alessandro Cani, fotografo cagliaritano
 

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Quella foto sembra rappresentare perfettamente il “Movimento dei forconi” siciliano. Peccato che l'immagine non abbia nulla a che fare né con la Sicilia né con il “Movimento dei forconi”. L'immagine è stata scattata da un fotografo cagliaritano, Alessandro Cani, e rappresenta non un artigiano siciliano ma un contadino in costume campidanese. «Fu scattata», racconta Cani, «il 13 settembre 2009 in occasione del “matrimonio selargino”: come faccio normalmente, pubblicai una selezione di quelle immagini in un sito per appassionati di fotografia, specificando che tutti i diritti erano riservati. Invece, qualche giorno fa, me la sono ritrovata ritagliata e sovrascritta nella pagina ufficiale Facebook del “Movimento dei forconi”. Non soltanto: nei giorni successivi, è stata utilizzata anche dagli organi di stampa».
Non è una difesa “egoistica” del proprio lavoro. Anzi, Cani - vigile del fuoco e fondatore di Effezero, un'associazione di fotografia - non si pone alcun problema se le sue immagini vengono utilizzate da altri. «In passato, è capitato che siano state pubblicate su siti personali o su siti che pubblicizzano la Sardegna. Non ho mai avuto nulla da dire». Ma vederla come immagine ufficiale del “Movimento dei forconi” proprio non gli va giù. «Ci tengo a far sapere che quella foto sarda non ha nulla a che fare con uno pseudo-movimento siciliano».
Nessuna presa di posizione “politica”: Cani vuole, soprattutto, che quell'immagine continui a essere. «L'intento di quella fotografia è di documentare una tradizione della nostra meravigliosa Sardegna, non certo di essere strumentalizzata per fini politici o propagandistici, condivisibili o meno». Una “disavventura” al quale il fotografo cagliaritano dovrebbe essere abituato. «Ormai non conto neanche più tutte le volte in cui ho trovato mie foto in giro per il web, ma stavolta il fatto è stato molto più grave perché l'hanno usata per fare propaganda a un movimento di cui ancora non si capisce bene da dove nasca e dove voglia andare».
E, per questa ragione, ha deciso di utilizzare tutti i mezzi per far valere le proprie ragioni. «Ho provveduto, per quanto possibile, a intimare ai responsabili dei vari siti la cancellazione immediata dal web, proprio per tutelare l'integrità non tanto mia ma di ciò che quell'immagine vuole fortemente rappresentare: l'orgoglio di appartenere a un'isola bellissima, ricca di tradizioni, usi e costumi di un popolo del quale sono fiero di appartenere. E le mie foto vogliono essere il mio piccolo contributo per far conoscere al maggior numero di persone l'unicità della Sardegna».
D'altronde, su Flickr, il sito nel quale i fotografi postano i loro lavori, Cani spiega la sua filosofia. «Se volessi diventare famoso farei foto porno, tette e culi vanno sempre alla grande». E in tanti si schierano dalla parte di Cani. Un visitatore scrive: “Primo: complimenti per la foto, veramente. Secondo. usa tutti i mezzi legali per far valere i tuoi diritti”. Altri, invece, riflettono e danno suggerimenti sul modo di proteggere le immagini (anche se la scritta “diritti riservati” dovrebbe essere sufficiente).

( mar.co. )