Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il parco mai decollato

Fonte: L'Unione Sarda
23 gennaio 2012

MOLENTARGIUS. Contini: le linee-guida ci sono, ora tocca ai Comuni
 

Riformatori all'attacco sull'oasi naturalistica
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Serve una svolta per il parco di Molentargius. A chiederlo sono i Riformatori sardi, che proprio per questo hanno deciso di presentare un'interrogazione in Consiglio regionale, in quello provinciale e in quelli dei Comuni di Cagliari, Quartu, Quartucciu e Selargius per chiedere, tra le altre cose, qual è lo stato dell'arte del piano del Parco.
 

L'INTERROGAZIONE Tante le richieste presenti all'interno del documento: «Chiediamo se è utile che si avvii l'iter di approvazione del piano del Parco e il procedimento di ascolto in assenza di una proposta meglio definita, chi garantirà il corretto sviluppo del procedimento di individuazione delle scelte per la definizione del piano, per quali interventi verranno utilizzati i 20 milioni di euro della Regione e se tali fondi saranno impegnati immediatamente o dopo l'approvazione del piano».
 

RISTRUTTURAZIONE «Dal punto di vista della ristrutturazione degli edifici e della riqualificazione a livello ambientale, molte opere sono state realizzate - dice Giorgio Angius, coordinatore provinciale dei Riformatori - noi non facciamo sconti, chiediamo a tutte le istituzioni coinvolte una svolta per il parco per capire il suo ruolo nei prossimi anni. Della stessa idea Antonello Gregorini, coordinatore del centro studi dei Riformatori. «Il piano è lo strumento attraverso il quale si devono evincere gli orientamenti dello sviluppo del parco. Dopo quattro anni e mezzo siamo ancora alle linee guida del piano, segno che c'è qualcosa che non va». E ancora: « La ripresa della produzione del sale è importante, ma vogliamo capire chi gestirà le saline, per esempio. E poi ci chiediamo gli abusivi che fine faranno».
 

LA REGIONE Franco Meloni, consigliere regionale, non intende fare polemica con sindaci e presidente della Regione: «Ma questo potrebbe essere un luogo fantastico e importante per la Sardegna, invece per ora non lo è. Qui dovrebbero venire turisti da tutto il mondo, mi chiedo come sia possibile che in tutti questi anni non sia ancora stato fatto un piano di utilizzo del parco. Vorrei capire quanto costa mantenere il parco e quanto si può incassare con le visite dei turisti».
 

IL PRESIDENTE Mauro Contini, presidente dell'ente parco, chiarisce: «È un bene che si accendano i riflettori su Molentargius, visto che quando sono diventato presidente neanche si sapeva cosa si facesse in quest'area». Poi sul piano: «Era stato affidato a un gruppo di tecnici, che tempo fa ho incontrato con l'allora sindaco Floris. È stata fatta una bozza del progetto, le cui linee-guida sono state illustrate a tutti i Comuni interessati, compiendo dunque un passo importante». Ora, però, c'è il passaggio cruciale: «Ciascun Consiglio - dice Contini - dovrà operare al suo interno per dare corpo i contenuti al piano del parco, dopo di che si ultimerà la procedura per l'approvazione del piano definitivo».
 

LA PROVINCIA Ignazio Tolu, assessore all'Ambiente della Provincia, si lamenta: «Del piano per ora non abbiamo nulla in mano. Il piano doveva essere presentato diversi anni fa, quindi le colpe sono da attribuire anche alle precedenti amministrazioni. Di sicuro il piano dovrà tenere conto della realtà urbana che sta attorno a Molentargius».
Piercarlo Cicero