Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Approvati lavori da 200mila euro per tre cavalcavia

Fonte: Sardegna Quotidiano
20 gennaio 2012

DELIBERA DI GIUNTA

 

Il Comune mette al sicuro i viadotti. La giunta comunale ha approvato una delibera sul progetto preliminare di messa in sicurezza dei cavalcavia e dei viadotti di via Po, Ponte Vittorio e via Tramontana. Un tipo di manutenzione straordinaria che va avanti da anni in questo tipo di strutture, e ora è arrivato il turno di quei tre punti. Secondo la delibera portata in Giunta dall’a ssessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras il degrado riguarda «le spalle, i piloni e gli impalcati delle strutture». In pratica è evidente il deterioramento del calcestruzzo con il crollo dei copriferri e l’o ss i d azione dei ferri di muratura. I primi lavori previsti sono quelli del risanamento del calcestruzzo e dell’ac - ciaio e lo stanziamento previsto è di 200mila euro. Si tratta di interventi simili a quelli necessari per la messa in sicurezza dello stadio Sant’Elia che proprio in questi giorni gli operai del Comune stanno eseguendo. Anche lì, come per i tre cavalcavia interessati dalla delibera, non c’è alcun pericolo di crolli strutturali ma è necessario ripristinare il calcestruzzo. Interventi di questo tipo si dovranno ripetere nel tempo, come ha spiegato martedì il sindaco in Consiglio comunale. Massimo Zedda, mentre si discuteva delle pessime condizioni di quasi tutte le case popolari, ha annunciato che saranno necessari numerosi interventi di manutenzione, pubblica e privata, nei prossimi anni in vari punti della città. Il sindaco ha fatto riferimento ai tanti edifici costruiti nel secolo scorso quando la città cresceva a vista d’occhio, realizzati con materiali non sempre perfetti e duraturi. Che hanno in pratica una specie di data di scadenza. Come esempio Zedda ha citato il ricorso alla sabbia, non pulita, del Poetto per la realizzazione di numerosi cantieri. Dopo aver approvato la delibera sui 200mila euro per lavori pubblici, la Giunta si è soffermata su questioni più politiche che tecniche. L’i nte nzione dell’esecutivo di Palazzo Bacaredda sembra quella di intensificare questo tipo di incontri in cui il sindaco e gli assessori si possono confrontare anche sulle decisioni da prendere in futuro.